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M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] 'ambito della corte diCarlo Magno, uno dei più straordinari e coscienti fenomeni di recupero della tradizione bronzistica un'ampia diffusione dei manufatti lignei, di cui rimangono in Italia e in Francia compatti gruppi regionali nelle p. romaniche ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] de Jeanne d'Arc (1928; La passione di Giovanna d'Arco) diCarl Theodor Dreyer, tutto il significato del dramma è Pratiche Editrice, 1990).
A. Caronia, Il corpo virtuale, Padova, Franco Muzzio Editore, 1996.
H. Cartier-Bresson, Ritratti: 1928-1982, ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] chiesa in questo stile ormai maturo nel S. Carlo al Corso diCarlo Amati, che collaborò in altri lavori con il agli edifici e ai riti sacri. Le novità provengono piuttosto dalla Francia, con la rivista «L’art sacré» animata dai domenicani Pye ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] Parigi, Bibliothèque Nationale de France), che hanno tramandato la ritualità di questi eventi. Al di là dell'aspetto ludico , per es., della Sintesi di una partita di calcio (Roma, Galleria Comunale d'Arte Moderna) diCarlo Carrà (1881-1966), opera ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] Germania nazista, dalla Russia stalinista e dalla Spagna diFranco, l'Italia fascista non espelle i suoi talenti creativi ‒ e il centro sportivo universitario di Chieti di Giuseppe Barbieri, Adalberto del Bo, Carlo Manzo e Raffaele Mennella (1987-89 ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] 1860 aveva venduto alla Francia" (dai Ricordi di Augusto).
Certo è che ai tempi di Fortunato la produzione doveva II, Roma 1930 - 1971; Bijóux de Fortunato C. (1793-1865), Carlo Giuliano et leurs fils, propriété d'une Instit. améric., Genève, Christie ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] minuziosa dei fatti. Esempio tipico sono le 105 opere diCarlo Bossoli, che documentano le vicende belliche tra il 1859 Italia, che scritto dal corrispondente del «Times» dal campo franco-sardo, fu pubblicato a Torino nel 1860-62 (Pittori & ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] l'allontanamento di Giuliano che, a seguito della caduta dei Medici, si recò a Savona e in Francia al servizio il G. era stato incaricato di giudicare i lavori eseguiti da Filippino Lippi in occasione dell'ingresso diCarlo VIII, giunto a Firenze il ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] ruolo di ponte fra la pittura metafisica e altri movimenti d'avanguardia fu proprio di artisti come Carlo Carrà, W. S. (a cura di), Max Ernst, New York 1961.
Limbour, G., Joan Miró. Souvenir sur un peintre, in Arts de France, Paris 1947.
Mangeot, G., ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] il cui segretario Ferrante Carli, di origini parmensi, era amico del L., gli ordinò anche di affrescare la volta della a Parma, in Geografia del collezionismo: Italia e Francia tra il XVI e il XVIII secolo…, a cura di O. Bonfait - M. Hochmann - L. ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...