POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] . Suo principale fornitore fu l’armaiolo e antiquario Carlo Maria Colombo, cui si affiancò lo scenografo scaligero dopo dieci anni: partì per un viaggio di qualche mese in Svizzera, Germania, Francia e Inghilterra, dove tornò anche nel 1862 ...
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COSTANZI, Placido
Michele Cordaro
Figlio di Giovanni "sigillaro", e di Costanza A[n]guilla, e fratello di Tommaso e diCarlo, noti come incisori di gemme e pietre dure, nacque con ogni probabilità a [...] Girolamo, Antonio, Lorenzo, Domenico con le anime del Purgatorio per una chiesa domenicana dell'Aquila; quattro tele di soggetto biblico da inviare in Francia, cui il C. attendeva nel momento in cui il Pio scriveva le sue biografie.
Dopo il 1724 l ...
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DELLA GRECA, Felice
Maria Pedroli Bertoni
Nacque a Roma nel 1625 dall'architetto "panormitano" Vincenzo e dalla romana Doralice Ridolfi. Venne battezzato il 16 nov. 1625 in S. Marco, sebbene la famiglia [...] , IV (1971), pp. 387-405;H. Hager, Le facciate dei Ss. Faustino e Giovita e di S. Biagio ai Campitelli (S. Rita) a Roma. A proposito di due opere giovanili diCarlo Fontana, in Commentari, XXIII (1972), 3, pp. 261-272;R. Lefevre, Palazzo Chigi, Roma ...
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MARZIANO CAPELLA, Minneo Felice
N. Gozzano
Scrittore africano vissuto a cavallo tra i secc. 4° e 5°, autore del romanzo allegorico De nuptiis Mercurii et Philologiae, una sorta di enciclopedia delle [...] che il modello di tale raffigurazione sarebbe stato un affresco nel palazzo diCarlo Magno ad Aquisgrana, Capella, Leipzig 1925; E. Mâle, L'art réligieux du XIIIe siècle en France, Paris 1925⁶ (1898), p. 97; K. Künstle, Ikonographie der christlichen ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] di proprietà del principe di Carignano, per definirne l'estimo (ibid.), testimoniando così una relazione professionale con il principe Carlodi Torino, mz. 1 da ordinare; mz. 3 di addizione). Paroletti (1819) lo dice vivente ed attivo in Francia, ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] di cavalli su incarico di Federico II come dono per l'imperatore Carlo V.
Si possono collocare in questa fase estrema di e santi (Mantova, Palazzo ducale), solitamente assegnata a Francesco Francia, ma vicina allo stile del L. del secondo decennio del ...
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PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] fu presidente dal 1974 al 1982 e di nuovo dal 1991 sino alla morte, la Società romana di storia patria, l’Associazione Italia-Francia, la Pontificia Accademia dei virtuosi del Pantheon, l’Accademia di San Luca come accademico cultore. Fu cavaliere ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] per il settore fotografico erano, tra gli altri, Carlo Baravalle e Stefano Bricarelli che, con Achille Bologna, in Francia ed Europa centrale, di cui restano suoi diari inediti. Dal 1948 pubblicò scritti di divulgazione e diversi volumi di fotografie ...
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FRACANZANO, Cesare
Monica Romano
Nacque a Bisceglie, in terra di Bari, da Alessandro, pittore, e da Elisabetta Milazzo il 16 ott. 1605 (Bugli, 1997).
Figlio di Ercole, il padre Alessandro nacque a Verona [...] e 29 marzo, rogati da Francesco Lombardo. La nascita del figlio Carlo Antonio invece è probabile che sia avvenuta a Napoli nel 1640.
La operata successivamente dal conte di Oñate: "questa fu la prima volta ch'egli andò in Francia, ove si dice, ...
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GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] della G. celeste. In un gruppo omogeneo di codici, sempre collocabile tra Francia e Inghilterra (Londra, BL, Add. Ms de l'Apocalypse; 1373-1379) o nell'Apocalisse di Margherita di Borgogna e in quella diCarlo l'Ardito (New York, Pierp. Morgan Lib., ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...