GERMIGNY-DES-PRES
C. Heitz
GERMIGNY-DES-PRÉS (Germiniacus nei docc. medievali)
Centro della Francia centrosettentrionale (dip. Loiret), celebre per l'oratorio eretto nell'803 e completato nell'806 da [...] Orléans (799-818), a km. 5,5 dal monastero di Saint-Benoît-sur-Loire, di cui egli fu abate.Originario di una famiglia visigotica della Septimania, Teodulfo, che fu uno dei più ascoltati consiglieri diCarlo Magno e che intorno al 785 fu il principale ...
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ACAIA (Acaya), Gian Giacomo dell'
Sergio Bertelli
Nacque agli inizi del sec. XVI, a Segine (odierna Acaia, frazione di Vernole in provincia di Lecce), dal barone Alfonso e da Maria Francone.
Alfonso, [...] ripresa la leggenda di un'origine greca della propria casata, successivamente trasferitasi in Francia, quindi in Italia de la Haye, venuto in Italia al seguito diCarlo I d'Angiò e primo feudatario (1294) di Segine, Galugnano e S. Cesario.
Estinta la ...
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EBREUIL
E. Vergnolle
Centro dell'Alvernia, nel Berry-Bourbonnais (dip. Allier), sorto attorno all'abbazia benedettina di Saint-Léger, fondata alla fine del sec. 9°, forse intorno all'898, su un possedimento [...] fu eretta l'abbazia fu concessa da Carlo il Semplice (879-929) ai monaci in fuga dal monastero di Saint-Maixent, nel Poitou, in seguito da modelli della Francia settentrionale, ma nell'alzato è evidente l'intenzione di adeguarsi alle volumetrie ...
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CAMBRUZZI, Giacomo
Christoph H. Heilmann
Nacque nel 1744 a Castel di Soligo (Treviso), luogo d'origine della famiglia, dove era nato anche il suo bisnonno Antonio Bellucci. Come questo, il C. fu pittore [...] del principe elettore del Palatinato Carlo Teodoro. Grande dovette essere all'estero.
Durante un soggiorno in Francia il C. avrebbe ritratto a Versailles dello stesso granduca che insieme con quello di M. Luisa di Borbone, sua moglie, è stato venduto ...
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ARNOLFO di Carinzia, Ciborio di.
C. Ghisalberti
Altarolo in forma di ciborio a due piani su quattro colonnine (Monaco, Schatzkammer der Residenz) donato alla chiesa di St. Emmeram a Ratisbona intorno [...] , così come anche per la legatura del Codex aureus , la provenienza da una bottega della Francia occidentale (forse Reims) al servizio diCarlo il Calvo (870 ca.). L'attribuzione del ciborio a quest'ambito è riconosciuta unanimemente dalla critica ...
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ORCHARD, John
S. Botti
Scultore e bronzista attivo in Inghilterra nell'ultimo terzo del 14° secolo.Agli anni intorno al 1370 appartengono le uniche opere attribuite a O. attraverso documenti di pagamento: [...] de Liège - artista tra i principali della corte parigina diCarlo V il Saggio (1364-1380) - e doveva essere Francia; per modellare il suo volto fu probabilmente usata una maschera funebre (Stone, 1955, p. 192).L'attribuzione allo scultore di ...
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CANINI, Marcantonio
Antonella Pampalone
Figlio terzogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1622, dato che aveva trentaquattro anni nel 1656, quando abitava a Roma in via Vittoria insieme [...] a p. 488 è registrato uno scalpellino Carlo Canini del quale non si conoscono i termini di parentela con i più noti artisti dello stesso Francia con le incisioni di B. Picart e J.-F. Bernard. Già nel 1668 aveva curato la pubblicazione di una serie di ...
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FARNETI, Carlo
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Stefano e di Fortunata Noscarini Cresi, nacque a Napoli il 29 genn. 1892; fu allievo (1906-1911) del Museo artistico industriale di Napoli e si [...] in patria altro che le tre tavole di accompagnamento alla novella di Jack London Semper idem nel Mattino illustrato (15-22 dic. 1924).
La sua attività di illustratore si svolse prevalentemente in Francia, dove si trasferì nel 1926, alla morte ...
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FEA, Carlo
P. Pelagatti
, Carlo Archeologo di larga fama: nato a Pigna (Oneglia), il 4 giugno 1753, morì a Roma nel 1836, il 17 marzo, e fu sepolto nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina. Venuto giovanissimo [...] fu lo scopritore del mosaico con gli atleti delle Terme di Caracalla; curò il restauro dei monumenti e cercò di impedire l'emigrazione in Francia delle opere d'arte.
Si oppose a che la riedificazione di S. Paolo, distrutta dall'incendio del 1821, non ...
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DELLEANI, Cesare
Maria Flora Giubilei
Quinto figlio di Agostino e di Maddalena Billotti, nacque a Saint-Jean-de-Maurienne (Savoia, Francia) il 5 febbr. 1849, fratello minore del pittore Lorenzo.
Breve [...] attraverso un assiduo esercizio nello studio di via Carlo Alberto 36 a Torino, la sua sensibilità artistica e un'istintiva capacità di autodidatta.
Dopo una serie di copie da opere del fratello Lorenzo e di Federico Pastoris, il D. esordì felicemente ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...