FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] pp. 93-97). Ne Le riforme amministrative in Prussia dominava una forte prospettiva comparativa con le puntuali rassegne degli ordinamenti diFrancia - un paese che troppo si attardava sui diritti dell'uomo e del cittadino -, Inghilterra e Prussia. La ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] de Cervole, detto Arciprete, che nel luglio 1357, con il tacito sostegno del reggente diFrancia, futuro Carlo V, aveva invaso la Provenza e per più di un anno aveva taglieggiato la Contea. Solo l'energica reazione delle città provenzali costrinse ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] (il che gli mise contro altri gesuiti in Francia e in Italia), senza concedergli alcuna attenuante. Ottenne di Napoli al figlio di Elisabetta Farnese, Carlodi Borbone.
Indebolito dagli anni di lavoro incessante e preda di crisi di nervi, si ammalò di ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] di Sigismondo I re di Polonia, suo zio, che poteva essere influenzato dal parere di Ippolito d'Este. A questo fine agenti diplomatici diCarlo d'Asburgo e Francesco I di alle sedute dell'Accademia estense di Renata diFrancia.
Curioso delle novità ma ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] consigliandogli l'instaurazione di una diretta corrispondenza col re diFrancia.
Il 28 aprile si incontrò di nuovo col re si decise infine a dichiararsi ufficialmente per il partito imperiale. Carlo VI, per ricompensarlo, il 19 ag. 1719 lo nominò ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] delle circostanze che lo determinarono. Fu testimone nel 1257 di un accordo tra re Luigi IX diFrancia e suo fratello Carlo d'Angiò, e anche Enrico III d'Inghilterra continuò ad avvalersi di lui per gli affari inglesi (fatto che smentisce quasi ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] debiti contratti dal marito per l'ultima spedizione e doveva restituire ai familiari forti prestiti. I sovrani diFrancia e di Napoli la perseguitavano, controllandone ogni mossa e denunciandone l'opera cospiratrice. Scriveva Ferdinando I al principe ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] , chi vuole vegna a noi a Pistoia per la condannagione"; e francamente mosse sua schiera, e fedì i nemici per costa, e fu grande simpatie verso la fazione nera e conseguentemente si comportò Carlodi Valois, il paciere papale giunto a Firenze il 1 ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] del ducato venissero raccolti in apposito Museo lapidario. Insieme con Carlo Malmusi, che ne fu il primo direttore, il C. per il C. anni di declino e di amarezza profonda. Dal 1842 era membro corrispondente dell'Istituto diFrancia e, dal 1845, socio ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] Potocka (Bakewell, biblioteca di Chatsworth); il ritratto (circa 1820) diCarlo Lodovico di Borbone (Firenze, Galleria dell'Istituto diFrancia (1841), della Romana Accademia di S. Luca e di molte altre accademie, all'Ordine dei Cavalieri di S. ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...