LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] -line su internet), gestiti dalla Fondazione nazionale Carlo Collodi di Pescia.
La storia degli studi critici sul L le "pinocchiate" in Francia, in Levia gravia, III (2001), pp. 77-88; L. Tamburini, Il cuore di Collodi e quello di De Amicis, in Studi ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] da quella che aveva fornito le premesse alla famosa lettera di Mazzini a Carlo Alberto. Era il momento del moderatismo e del riformismo, principi. Fece anche viaggi di studio in Europa, come quello compiuto nel 1865 in Francia, Germania, Olanda e ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] nei primi decenni del sec. XX.
Nel 1767 il decreto diCarlo III che espelleva i gesuiti dai domini della Corona spagnola colpì aspre in riviste letterarie ed opuscoli con altri echi in Francia e in Inghilterra. In vari modi espressero subito il loro ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] Francia.
Con la ripubblicazione delle Raccolte (Milano 1752), coi Versi sciolti stampati sotto lo pseudonimo di L'opera letter. di S. B., Roma, Napoli, Milano 1913, pp. 53 ss. Cfr. anche A. De Carli, Riflessi francesi nella opera di S. B.,Torino 1928 ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] tredici Cantoni approvarono il 29 nov. 1516 il trattato di pace con la Francia.
La situazione si fece difficile per i nunzi la viva irritazione diCarlo V e di Ferdinando d'Asburgo e anche a Venezia lo si considerò come il sintomo di un nuovo e ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] in gloria con i santi Nicola da Tolentino, Rocco, Carlo e Sebastiano di Isola di Fondra, firmata e datata 1636 (la data è stata erroneamente a un cambio della moda orientata verso la Francia, ma a nuovi atteggiamenti psicologici che rappresentano il ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] e del mondo occidentale. Alla morte diCarlo III nell'888 era stato eletto re dei Franchi occidentali non già il legittimo erede, il giovane Carlo, detto il Semplice, figlio di Ludovico il Balbo, bensì il conte di Parigi Eude. A quest'ultimo si ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] civili portate fuori dai confini della Francia dalla Rivoluzione, senza i "dilaniamenti territoriali seguiti dal 1796 al 1815" (II, p. 343). La monarchia restaurata penò fino ai primi anni del regno diCarlo Alberto a ritrovare una strada che ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] suo grande amico, poeta e pittore (Milano, Ambrosiana); e ancora i ritratti di Cesare Beccaria, e diCarlo Porta (Museo di Milano). Altri sono in private raccolte di Milano e della Lombardia; molti sono documentati da prove, abbozzi e disegni, altri ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] da P32 assimilato Graziosi pubblicò nel 1954 – con Carlo Castagnoli e Pierluigi Donini, suo nuovo allievo dal .
Fonti e Bibliografia
L’archivio personale diFranco Graziosi, comprensivo di un elenco dattiloscritto delle sue pubblicazioni, ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...