FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] ingegno agli insegnamenti di Ludovico Castelvetro, che introdusse lui e Carlo Sigonio alle discipline d'altra parte, anche i viaggi che nel 1560 il F. compirà in Francia e in Grecia non allenteranno la tensione con lo Studio patavino.
Per tali ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] di affermare una nuova psicopatologia, nel 1940 aveva proposto a Einaudi di pubblicare una raccolta di scritti diCarl bandito dall’Università di Messina per la prima cattedra italiana di neuropsichiatria infantile, vinta da Franco De Franco. Solo nel ...
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Bagno
Anna Laura Palazzo
Il termine, derivato dal latino balneum, indica in generale l'immersione in un liquido, e in particolare l'immersione del corpo in acqua a scopo igienico, terapeutico o rituale. [...] di tali consuetudini sono evidenti nelle strutture del palazzo imperiale di Aquisgrana, una delle sedi itineranti della corte diCarlo sciacquone in Francia, in Il progetto domestico. La casa dell'uomo. Archetipi e prototipi, a cura di G. Teyssot ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] il 'Progetto Montalcini' per il rientro in Italia di giovani ricercatori. Le fu conferito il titolo di Grand'Ufficiale dell'Ordine della Legion d'Onore (Francia) e di Dama di Gran Croce dell'Ordine di Isabella la Cattolica (Spagna). In suo onore fu ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] nella sua qualità di ufficiale medico. Il generale Carlo Filangieri, principe di Satriano, che Francia, ma non ebbe successo. Come testimoniano le memorie postume della moglie, Palasciano considerava questa una battaglia altrettanto importante di ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] cessione di Nizza e della Savoia alla Francia. Decaduto dall'incarico per estrazione (eccedenza di deputati veterinario, s. 2, III (1862), pp. 193-196; Carlo Ruini. Curiosità storiche e bibliografiche intorno alla scoperta della circolazione del ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] in "Pannonia" l'altro all'assedio di Landrecies, cittadina fortificata della Francia settentrionale. Nel primo caso il riferimento imperiale sotto il diretto comando diCarlo V. Molto probabilmente il F. in qualità di medico era al seguito del ...
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BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] intorno alle applicazioni dei ritrovati scientifici all'agricoltura. Amico diCarlo Verri, ne criticò tuttavia l'opera Del vino. in Italia e in Francia.
I risultati e le conclusioni di tali studi furono comunicati all'università di Pavia nel 1834 e ...
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BERTRANDI, Giovanni Ambrogio
Domenico Celestino
Nato a Torino il 17 ott. 1723 da Giuseppe, chirurgo flebotomo, frequentò le lezioni di fisica sperimentale che il padre Garo dei utinimi svolgeva all'università [...] ; più tardi, Carlo Emanuele III gli offrì i mezzi per andare a perfezionarsi all'estero per un periodo di tre anni: nel alla scuola di tale abilissimo operatore. perfezionò la propria tecnica. Recatosi ancora per sei mesi in Francia, nel 1755 ...
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VITALI, Bonaventura Ignazio Bonafede, detto l'Anonimo
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Busseto il 5 luglio 1686, morto a Verona il 2 ottobre 1745. Compì gli studî medici a Parma, poi si recò a Roma, [...] Halle. Era stato chiamato a consulto dai dogi di Venezia e di Genova, dai granduchi di Toscana, dal re Carlo XII di Svezia, da papa Innocenzo XIII e da Luigi XIV diFrancia. Dalla compagnia di comici che viaggiava col V., il Goldoni fece recitare con ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...