CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] lo resero presto impopolare. La morte di Carlomanno, la riunificazione degli Stati franchi sotto Carlo, la discordia di quest'ultimo con Desiderio, la morte poi di Stefano III e l'elezione di Adriano I modificarono completamente la situazione. Il ...
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FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] svolta decisiva nella vita del Florimonte.
Di ritorno dalla Francia, nel 1527-28 fu precettore in di mons. Della Casae il libro delle inettie di G. F., Napoli 1938; A. Casadei, Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio diCarlo ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana diCarlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] il G. fu destinato come nunzio a Enrico di Valois, appena eletto re di Polonia, ma non svolse la missione, a causa dell'improvviso ritorno in Francia del sovrano a seguito della morte del re Carlo IX. Come premio di tante fatiche il papa conferì al G ...
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DE ANGELIS, Cesare Crescenzo
Carlo Bordini
Nacque a Torrice, nei pressi di Veroli (prov. di Frosinone) da Crisanto e Marta De Angelis e fu battezzato il 30 giugno 1705.
Conseguì la laurea in utroque [...] praticamente fino alla cessione dell'isola alla Francia.
L'attività del D. in Corsica, che si avvalse della collaborazione e della disponibilità dei Paoli, anche se tale collaborazione fu- non di rado punteggiata da contrasti, fu condotta con ...
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GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] della G. celeste. In un gruppo omogeneo di codici, sempre collocabile tra Francia e Inghilterra (Londra, BL, Add. Ms de l'Apocalypse; 1373-1379) o nell'Apocalisse di Margherita di Borgogna e in quella diCarlo l'Ardito (New York, Pierp. Morgan Lib., ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] il papa si proponeva era quello di evitare ad ogni costo che lo scontro tra l'Impero e la Francia, entrambi interessati al ducato, sfociasse in , ed a frenare la politica espansionistica diCarlo Emanuele I, duca di Savoia, che il papa indicava quale ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] attività d'ufficio della nunziatura (dispense, processi ecc.) 2 milioni difranchi, limitandosi a versarne al ritorno a Roma soltanto 400.000. non fu un periodo di grande difficoltà anche per la piena sintonia in cui si trovò con Carlo X (succeduto a ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] citare in giudizio nove patrizi che di lì a poco emigrarono a Ginevra e in Francia. Il conflitto giurisdizionale tra il G ex vescovo di Ajaccio, Giovanni Battista Bernardi, per chiedere la rimozione del G. a favore del cardinal nipote Carlo Carafa. ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] . Secondo la testimonianza di Iacopo Lanceo, procuratore del duca Carlo III di Savoia, non soltanto France Carpi et Ferrerio 1535-1540, a cura di J. Lestocquoy, Paris-Rome 1961, ad ind.; La nunziatura in Franciadi Rodolfo Pio (1535-1537), a cura di ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] ). Nel 1811 era stato scelto come compagno di studi dell'infante Carlo Ludovico di Borbone Parma, orfano di Ludovico re d'Etruria, che si trovava a del ven. Beda, scritto in minuscola carolina in Francia nel sec. IX, con belle tavole cronologiche e ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...