BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] del Ferraris, segretario diCarlo Emanuele III, di scrivere una storia d di intermediari e di punti di riferimento in Piemonte e in Liguria, oltre che in Francia. In esse si parla non solo di eventuali proseliti, ma delle vicende della Chiesa di ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] recava a rendere omaggio al nuovo pontefice. Nel 1535 il F. era di nuovo in Francia: il 24 luglio mandò, tramite G.F. Bini, un'epistola " 'istruire il processo di scomunica e privazione nei confronti diCarlo V e di Filippo II di Spagna per fellonia e ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] del secolo e le vicende di quattro pontificati (De vita Ioannis Francisci Commendoni, cardinalis, libri bello Cyprio libri quinque, Romae 1624 - pubblicata postuma dal nipote Carlo e lodata per l'eleganza dello stile da un endecasillabo composto dall ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] durante la sua legazione in Francia, al quale confessava di spendere troppo e di non essere in grado di salvaguardare l'economia della insieme con dettagliati rapporti riguardanti la politica dell'imperatore Carlo V in Italia. Nei primi mesi del 1552 ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] a mettere in luce la pericolosità di talune sue affermazioni, che in Francia avrebbero potuto essere interpretate in senso causa di beatificazione dell'antigesuita Giovanni Palafox y Mendoza, iniziata nel 1760 per volontà del re spagnolo Carlo III. ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] curando le relazioni con i nunzi pontifici in Germania e Francia. Di fatto negli anni successivi al 1540 il D., N. Ardinghelli il D. fu trasferito alla diocesi di Cassano allo Ionio, sempre su presentazione diCarlo V. Anche nella nuova diocesi non ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] di Stato, accogliendo le richieste della Francia e della Spagna, che pensavano di poter contare su di lui per la questione dei gesuiti. Il segretario di Lotta politica e riforme all’inizio del regno diCarlo III: Campomanes e l’espulsione dei gesuiti ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] , I, Firenze 1882, pp. 159-167; B. Morsolin, Un episodio della vita diCarlo V, in Archivio veneto, XXVII (1884), pp. 306-310; Id., Il concilio di Vicenza. Episodio della storia del concilio di Trento (1537-38), in Atti del R. Istituto veneto ...
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Inquisizione
Tribunale speciale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
Inquisizione medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa [...] di Bonifacio VIII (1298) e di Giovanni XXII (1323) rimasero pressoché senza successo; in Francia, fin dal 1235, nella persona di ; in Sicilia fu introdotta nel 1518. Il tribunale che Carlo V istituì arbitrariamente nei Paesi Bassi (1522) per reprimere ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] riformata e raggiunse in Francia il padre, che già da alcuni anni era stato "sedotto dalli errori di Calvino". Sappiamo che Leti.
Filippo di Giovanni continuò in un primo tempo a risiedere a Londra, ma dopo la decapitazione diCarlo I, di cui seguiva ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...