FABRI, Achille
Fabrizio Mengoli
Nacque a Bologna il 23 ott. 1654, nella parrocchia dei Ss. Filippo e Giacomo dei Piatesi, da Fabio Antonio, dottore in utroque, e da Ginevra di Achille Canonici, già [...] intraprese un lungo viaggio che nell'arco di oltre un anno lo avrebbe portato dapprima in Francia, poi, attraverso la Fiandra, in Olanda Fabri nella chiesa di S. Barbara accoglieva due statue rappresentanti S. Filippo Neri e S. Carlo Borromeo, opere ...
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BARBERINI, Carlo
Alberto Merola
Figlio di Taddeo e di Anna Colonna, nacque a Roma il 10 genn. 1630. Seguì nel 1646 insieme ai fratelli il padre e lo zio Francesco nella loro fuga in Francia quando questi, [...] famiglia Barberini. Morto il padre il 14 nov. 1647 a Parigi, il B., primogenito, ereditò il titolo di principe di Palestrina e la carica di prefetto di Roma; dopo il rientro in curia dello zio Francesco e l'accordo raggiunto con il pontefice, decise ...
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BEDA il Giovane, santo
Paolo Delogu
Scarsissimi i dati attendibili della sua vita, desumibili esclusivamente da una biografia anonima redatta a Genova nella seconda metà del seb. XIV, forse sulla scorta [...] 'imperatore Carlo. Composto nella tomba dal fedele Venerio, s'arebbe stato presto oggetto di venerazione, confortata da numerosi -miracoli.
Difficile assegnare una data ai vari eventi. Basandosi sul fatto che deportazioni di Sassoni in Francia furono ...
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CAMERONI, Carlo
Sergio Cella
Nato a Treviglio il 28 ag. 1791 fu indirizzato allo studio della grammatica e della retorica dall'abate G. B. Crippa e successivamente ordinato sacerdote. Funse per dodici [...] luglio venne inviato come plenipotenziario del governo provvisorio a Torino per patrocinare presso il ministero la richiesta di aiuti alla Francia per la guerra: ottenne ascolto solo il 13 agosto, quando ormai Milano era caduta.
Trovatosi proscritto ...
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AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler), Bernardo
Tommaso Leccisotti
Fratello di Aiglerio, arcivescovo di Napoli, nato, sembra, a Lione, fu monaco nella badia di S. Martino di Savigny, nella stessa diocesi e [...] affidava gli affari del Regno, in assenza diCarlo. Seguivano le lotte contro i Saraceni di Lucera e le numerose legazioni, durante le quali fu talvolta sostituito nella cura di Montecassino dal fratello: in Francia; a Venezia, nel 1269, per trattare ...
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ALESSANDRO da Ales
Alberto Monticone
Diplomatico cappuccino del sec. XVII; conterraneo del p. Giacinto da Casale, essendo nato ad Alice nel Monferrato, lo seguì nel 1621 in Germania con alcuni altri [...] ancora per la questione del Palatinato v. presso il re Carlo I, del quale acquistava la fiducia; tornato, dopo un . FF. Min. S. Francisci Cap.,III, Romae 1745, pp. 248-250; B. de Meester, Correspondance du nonce G. F. Guidi di Bagno (1621-1627),2 voll ...
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DEUSDEDIT
Carlo Dolcini
È testimoniato per la prima volta dalle fonti nel 1116 quando fu nominato da Pasquale II cardinale prete del titolo di S. Lorenzo in Damaso (Kehr, Italia pontificia, I, p. 41, [...] da Gaeta a pontefice col nome di Gelasio II, subito seguita dalla aggressione antipapale di Cencio Frangipane e dal conseguente tumulto popolare contro la potente famiglia romana. Nel 1119 D. risultava in Francia presso Callisto II, alla cui elezione ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Aurelio Cevolotto
Del ramo di Savignone della celebre casata genovese, nacque probabilmente a Genova intorno al 1529 da Ettore di Giacomo, conte di Lavagna, e da Maria Fieschi [...] dal papa, ma fieramente combattuto dalla Francia e dal portavoce degli interessi francesi in corte di Roma, il cardinale Luigi d'Este. In realtà, proprio il periodo di soggiorno del F. presso Carlo Emanuele coincise con un forzato rinvio dei ...
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BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque nel 1601 da Pietro e da Lucrezia Manelli.
Condotto in Francia all'età di sei anni, fu educato a cura dello zio Giovanni Bonsi, vescovo di Béziers e cardinale, [...] di Saint-Nazaire e alla decorazione di essa, e intraprese la costruzione, nella chiesa dei giacobini di Béziers, di una cappella dedicata a s. Carlo 1854, pp. 361-363; H. Fisquet, La France pontificale (Béziers,Lodève,Saint-Pom-de-Thomières), Paris ...
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ADIMARI, Alamanno
Edith Pàsztor
Nato a Firenze nel 1362 (il suo epitafio lo dice morto sessantenne nel 1422), divenne dottore utriusque iuris.Fu canonico del duomo di Firenze, poi parroco della chiesa [...] del 1409, trattando anche con Carlo Malatesta per ottenere la venuta a Pisa di Gregorio XII ed aderendo poi all'obbedienza di Alessandro V. Seguace nel 1410 di Giovanni XXIII, fu inviato quale legato a latere in Francia per levare una nuova decima ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...