Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] vescovi e dei priori.
Congresso di B. Si svolse tra l’autunno del 1529 e l’inizio del 1530, per tradurre in atto gli accordi del maggio 1529, tracciati a Barcellona tra Carlo V, vittorioso della Lega italiana e della Francia, e papa Clemente VII; vi ...
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Stato dell’Europa Occidentale. Si affaccia sul Mare Mediterrano lungo la Costa Azzurra, circa 14 km a NE di Nizza, ed è circondato dal dipartimento francese delle Alpi Marittime. È il secondo Stato più [...] M. ai Grimaldi, affidandone il protettorato al regno di Sardegna. Nel 1860, con la cessione di Nizza alla Francia, i piemontesi si ritirarono anche da M. mentre il principe Carlo III cedeva alla Francia Mentone e Roccabruna.
Da allora, interamente ...
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Statista (Huntingdon 1599 - Londra 1658). Puritano fervente, figlio di un nobile di campagna moderatamente agiato, deputato al parlamento (1628), vi sostenne con energia e poi, dopo una risolutiva crisi [...] " il parlamento dagli elementi moderati, e volle, di fronte all'ostinazione diCarlo, intransigente sui diritti della monarchia e della Chiesa, di re diFrancia, contestato dai sovrani inglesi, per quello di re dei Francesi. E col trattato militare di ...
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Figlio (Valladolid 1527 - Escorial 1598) diCarlo V e di Elisabetta di Portogallo. Ereditò dal padre i vasti domini in Europa e nelle Americhe, eccetto il titolo di imperatore e il trono asburgico. Con [...] Elisabetta. L'abdicazione diCarlo V, che aveva di Granada. Desideroso forse sinceramente di pace, aveva sposato in terze nozze Elisabetta di Valois, figlia di Enrico II diFrancia (1559); poi, per toglier forza all'alleanza franco-scozzese, cercò di ...
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Benedetto Caetani (Anagni 1235 circa - Roma 1303); dopo varie missioni diplomatiche in Inghilterra e in Francia fu creato cardinale nel 1281. Dopo l'abdicazione di Celestino V, ch'egli poi confinò nel [...] 31 ag. 1302) con Carlodi Valois, mandatogli contro dal papa, la pace di compromesso di Caltabellotta. Sull'insuccesso siciliano ebbero , Palestrina, li costrinse a rifugiarsi in Francia. Ma il piano di affermazione teocratica, da cui B. muoveva, ...
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Figlio (n. verso il 1320 - m. 1378) di Stefano e di Valentina Doria. Erede di parte dei territori viscontei, ottenuto il vicariato imperiale (1355), godette dell'appoggio anche della monarchia francese [...] lo stato con l'annessione di Pavia (1360). Ottenne allora da Carlo IV la riconferma del vicariato imperiale per i possessi vecchi e nuovi, e per il figlio Gian Galeazzo la mano di Isabella di Valois figlia del re diFrancia Giovanni II. L'appoggio ...
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Principe di Melfi (Oneglia 1466 - Genova 1560), è stato un condottiero e ammiraglio della repubblica di Genova. Vita e attività. Rimasto orfano giovanissimo, fu avviato alla professione delle armi, e divenne [...] (1515), al servizio diFrancia, dopo la battaglia di Pavia passò per qualche tempo al servizio di papa Clemente VII, 1528), fu da allora quasi signore, onorato da Carlo V col titolo di principe di Melfi. Condusse a felice esito imprese contro Turchi ...
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Figlio (Cognac 1494 - Rambouillet 1547) diCarlo conte d'Angoulême, ebbe, ancora bambino, in appannaggio il ducato di Valois; nel 1514 sposò Claudia, figlia del re diFrancia, promessagli fin dal 1506, [...] Marignano (13-14 sett. 1515), si concluse con la pace di Noyon (1516), che assegnò il Milanese alla Francia. Ma il tentativo di succedere a Massimiliano I nell'Impero fallì e fu eletto Carlo V d'Asburgo. Contro questi nel 1521 F. iniziò la guerra che ...
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Figlio (Napoli 1448 - Messina 1495) di Ferdinando I, nominato principe di Capua dall'avo Alfonso I, ebbe il titolo di duca di Calabria quando il padre divenne re (1458); acquistò, dalla giovinezza, fama [...] portò a un'intromissione degli Aragonesi nelle vicende interne dello stato milanese, e alla richiesta di aiuto di Ludovico a Carlo VIII diFrancia. Paventando l'urto francese, consapevole della propria impopolarità tra i sudditi, A. abdicò (23 genn ...
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Ammiraglio (n. Scalea o Lauria 1245 circa - m. in Catalogna 1304), figlio di Bella, nutrice di Costanza di Svevia, che fu poi regina d'Aragona. Per la protezione di costei L. ebbe cariche importanti in [...] , presso Napoli, facendo prigioniero lo stesso reggente Carlo (il futuro Carlo II). Più tardi assalì l'isola di Gerba. Accorso in difesa dell'Aragona (1285), minacciata da Filippo III diFrancia, sconfisse la flotta avversaria a Las Formiguas, presso ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...