Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Loir-et-Cher, sede d'un vescovato, d'un tribunale di prima istanza e di commercio. Ha 23.991 ab.; è una graziosa città, costruita lungo il fianco d'una [...] Carlo, poi al figlio di questo, che fu re Luigi XII. Il regno di Luigi XII fu un periodo di gloria per il famoso castello di per essere stata funestata dall'assassinio del duca e del cardinale diGuisa (23 e 24 dicembre 1588).
Bibl.: Per la parte ...
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È chiamato generalmente dai contemporanei cardinale di Rouen (dagl'Italiani, spesso Roano). Nato nel 1460 a Chaumont-sur-Loire da Pietro d'A., di illustre famiglia francese, e da Anna Maria di Bueil, venne [...] , che rimase però lettera morta, di Claudia di Francia con l'arciduca Carlo, figlio di Filippo d'Austria; e, in accordo A dispetto dei trattati di Blois, Claudia di Francia sposava Francesco di Angoulême, diguisa che si inasprivano gravemente ...
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RISPARMIO
Renzo FUBINI
Carlo DRAGHI
. Il singolo individuo risparmia ogni qual volta si astiene dal consumare integralmente il proprio reddito entro l'anno (o, più genericamente, entro il periodo [...] la somma depositata inizialmente e i versamenti e prelevamenti successivi. Riveste tutti i caratteri di un vero e proprio conto corrente a forma scalare, diguisa che mette in evidenza in ogni momento il saldo a credito del depositante per capitale ...
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Nacque a Oneglia il 30 novembre 1466. Mortigli assai presto i genitori - Ceva, consignore di Oneglia, e Caracosa Doria dei signori di Dolceacqua - a 19 anni si recò a Roma presso Domenico D., capitano [...] con l'accorrere in aiuto di papa Paolo IV minacciato da Francesco diGuisa, aveva compiuto l'ultimo condottiere au XVIe siècle, Parigi 1887; G. de Leva, Storia documentata diCarlo V in correlazione all'Italia, voll. 5, Venezia-Padova 1863 segg.; C ...
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Discendeva dalla casa di Limburgo, che nel 1101 era stata investita del ducato della Bassa Lorena. Il padre, conte Enrico III, cadde nel 1288 nella battaglia di Worringen, che risolse la questione per [...] di Alberto I (1 maggio 1308), Filippo il Bello di Francia cercò di far eleggere re di Germania suo fratello, Carlodi gli aiuti di guelfi di altre provincie, con truppe mandate dal re Roberto, con mercenarî catalani, in guisa da contrapporre all ...
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Nacque a Digione il 30 giugno 1396, da Giovanni Senzapaura e da Margherita di Baviera. Intelligente, colto, laborioso, dotato di un senso politico molto fine, amava il fasto e la sua devozione non lo salvava [...] : diguisa che, padrone della Fiandra e dell'Artois, della Borgogna e della Franca Contea, il duca si trovava ormai a capo di un insieme territoriale molto importante.
Nel 1430 F. aveva ripreso le operazioni militari contro Carlo VII di Francia ...
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Comune della provincia di Salerno, formato da 16 frazioni, sparse in un territorio di 36,46 kmq., con una popolazione complessiva di 26,729 ab. Il centro principale, che è il "borgo", e che conta solo [...] tra Francesco I e Carlo V, e anche durante la rivoluzione di Masaniello, per cui Tommaso di Savoia, dopo rivolte le armi contro Salerno, saccheggiava Vietri e i sobborghi di Cava, ostinati a non voler riconoscere il Duca diGuisa.
La città non ebbe ...
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È il nome di una congregazione religiosa fondata a Cluny da S. Bernone, dei conti di Borgogna (anno 910), nella quale si compì la prima riforma dell'ordine benedettino. Caratteristica di quest'ordine era [...] Cluny nel sec. XVI passò quattro volte nelle mani dei Guisa, e nel secolo successivo annoverò fra i suoi abati abate Giovanni di Borbone (1458), del cardinal Carlodi Lorena, e principalmente del De Vesni (o Veny) d'Arbuse, gran priore di Cluny, ...
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. Prescindendo dalla iniziativa degli acemeti (v.) in Oriente e di loro imitatori in Occidente (specialmente nella zona della Lorena che fu poi culla dell'adorazione veramente perpetua del SS. Sacramento) [...] La predicazione del p. Tommaso di Nieto nel 1529 vi diede speciale impulso, diguisa che la si praticò simultaneamente in che in Roma; tanto a Milano, ove certo vigeva ai giorni di S. Carlo, quanto a Parigi, ove fu introdotta nel 1574, si trasformò ...
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Figlio diCarlodi Borbone duca di Vendôme e di Francesca di Alençon, nacque il 22 dicembre 1523 al castello di La Ferté-sous-Jouarre. Creato vescovo di Nevers nel 1540, otteneva nel 1544 anche il vescovato [...] erede. La morte del duca intensificava la macchinazione; e il 31 dicembre 1584, il duca diGuisa d'accordo con Carlo firmava il trattato segreto di Joinville con Filippo II di Spagna, stringendo alleanza offensiva e difensiva e facendo riconoscere ...
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stemperare
(non com. stemprare) v. tr. [der. di temperare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io stèmpero, o stèmpro, ecc.). – 1. Disciogliere mescolando in un liquido, diluire: dipingere a tempera, stemperando i colori nell’acqua; mettere in una...
predicare
v. tr. [dal lat. praedicare «far noto, celebrare, lodare», e, nel lat. tardo, eccles., «predicare»] (io prèdico, tu prèdichi, ecc.). – 1. a. Annunciare, dichiarare pubblicamente la legge divina: p. il Vangelo, le verità della fede,...