MAYENNE, Charles de Lorraine, duca di
Rosario Russo
Secondogenito di Francesco di Lorena e di Anna d'Este, nacque nel 1554. Nel 1573, Carlo IX lo nominò duca di Mayenne. Dopo aver combattuto nelle file [...] coi duchi diGuisa e di Nevers, col barone di Senecey di Enrico III divenne di nuovo onnipotente. Sognò la corona; ma, temendo l'opposizione di Filippo II e di altri pretendenti, fece proclamare re il cardinale Carlodi Borbone (v.) col nome diCarlo ...
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OPZIONE
Carlo Draghi
. Opzione significa "scelta" e serve a indicare un diritto di preferenza. In senso specifico, si parla di opzione per il diritto di preferenza accordato nelle società anonime, in [...] incoraggiarne la sottoscrizione, può essere fatta a un prezzo inferiore a quello corrente, diguisa che la facoltà accordata ai vecchi azionisti può rappresentare di per sé stessa un beneficio che essi possono cedere ad altri, quando non intendano ...
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RENATO II duca di Lorena
Giuseppe Paladino
Duca di Lorena e di Bar, figlio di Federico di Lorena, conte di Vaudemont, e di Iolanda d'Angiò, nacque nel 1451, e succedette al cugino Nicola d'Angiò come [...] . Da costei nacquero Antonio detto il Buono, che fu duca di Lorena, vescovo di Metz e Verdun e conte di Vaudemont, Francesco conte di Lambesc, Claudio I duca diGuisa e Giovanni cardinale di Lorena.
Bibl.: L. Volpicella, Note biografiche al "Liber ...
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TAHUREAU, Jacques
Natale ADDAMIANO
Poeta gentiluomo del Maine, nato nel 1527, morto nel 1555; parente di Pierre de Ronsard e discendente, per linea paterna, dai Duguesclin, e, per la madre, Maria Tiercelin, [...] ad Angers, servì nella milizia agli ordini di un suo parente, il capitano Carlo Tiergelin; stancatosi ben presto della vita militare Recueil des premières poésies (1554), dedicato al cardinale diGuisa, in cui celebra gli illustri capitani del tempo. ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] che vive per la disperazione eroica diCarlo e l'attonito sgomento di Isabella di fronte a quella forza inumana e paurosa le passioni fortissime dell’autore si trasfondesseno in terribile guisa nell’animo degli spettatori, se egli ha toccato appunto ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] Svevi nel 1266 con la vittoria nella battaglia di Benevento diCarlo I d'Angiò su Manfredi, non comportò 3° molte cinte murarie di città vennero rinnovate e nei secc. 3° e 4° alcune residenze signorili furono fortificate a guisadi c. (per es. ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] anche con sifoni che, a guisadi moderni lanciafiamme, lanciavano un getto di liquido infiammato contro le navi avversarie di inizio è il 1494, anno della discesa in Italia diCarlo VIII) è caratterizzata dalla successione di potenze-leaders che, di ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] la seta porpora con figure di elefanti, recuperata nel sarcofago diCarlo Magno ad Aquisgrana (Domschatzkammer), con gli avori con soggetti religiosi, solitamente in forma di trittico, a guisa d'icona portatile, nei quali le tradizioni classiche ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] diCarlo Magno s'interrogò sulla opportunità o meno di raffigurare immagini sacre; ma propria dell'islamismo è la mancanza di distinzione fra sacro e profano. La possibilità di che, in guisadi statue colossali, sormontano la piramide B di Tula. In ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] -Riquier per volere diCarlo Magno, e così a Magdeburgo per volere di Ottone I. Riusi ingenti di significato politico-religioso si una singolare stilizzazione del ripiegarsi terminale della foglia a guisadi bulbo o gancio, in una forma in cui il ...
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stemperare
(non com. stemprare) v. tr. [der. di temperare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io stèmpero, o stèmpro, ecc.). – 1. Disciogliere mescolando in un liquido, diluire: dipingere a tempera, stemperando i colori nell’acqua; mettere in una...
predicare
v. tr. [dal lat. praedicare «far noto, celebrare, lodare», e, nel lat. tardo, eccles., «predicare»] (io prèdico, tu prèdichi, ecc.). – 1. a. Annunciare, dichiarare pubblicamente la legge divina: p. il Vangelo, le verità della fede,...