Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] guisa d'uom salvatico" (73).
Il carattere eminentemente visivo di questo tipo di spettacolo ha fatto rimpiangere la mancanza di 1515 ("festizuola" organizzata da Zorzi Corner procurator per onorare Carlodi Vendôme) e XXIV, col. 341, 9 giugno 1517 ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] marzo-aprile 1748 sotto il regno diCarlodi Borbone, dieci anni dopo l'inizio degli scavi di Ercolano, quando l'ing. Alcubierre, con la sola cesura d'una finestra e d'una porta, a guisa d'un grande fregio; pittura religiosa alla quale, come in un ...
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Venezia e l'Adriatico
Bariša Krekić
Nel corso del secolo XIV la politica veneziana nell'area adriatica risultò guidata dalle stesse considerazioni che l'avevano già ispirata da alcuni secoli. Si [...] : ma vi furono catturate da nobili in rivolta alla fine del luglio 1386 (81). A guisadi vendetta per l'uccisione diCarlodi Durazzo, Elisabetta fu portata vicino a Zara e strangolata a Novigrad; riportato a Zara, il suo corpo venne sepolto ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] mentre riconosceva che solo un cattolico poteva sedere sul trono di Francia, ed infine negli ultimi giorni di dicembre l'uccisione di Enrico diGuisa e del cardinale Carlo suo fratello e l'arresto dei capi leghisti. Il papa resistette alle pressioni ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] particolarmente significativa77. Composta da un oblato milanese di s. Carlo, familiare del cardinale Federico Borromeo, è improntata ancora della selvatichezza del Medio Evo: diguisa che la civiltà moderna di tutta quanta l’Europa è grandemente ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] consigliato d’applaudire prudentemente il male come il bene: diguisa che sotto il potere moderato ci si è mostrati di Cesare e a Dio ciò che è di Dio»59.
Per altri patrioti la religione è soprattutto fede nell’ideale morale. È il caso diCarlo ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] poi. All’atto dell’Unità d’Italia lo Statuto diCarlo Alberto divenne la costituzione del Regno. L’articolo 1 di circondario e i direttori spirituali dei ginnasi e delle scuole tecniche di provincia. Tale distribuzione dovrà essere fatta diguisa ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] Guisa cattolici. Le vicende della drammatica guerra civile ‒ esplosa dopo il massacro di un gruppo di ugonotti a Vassy (1562), interrotta da brevi tentativi di nel campo imperiale di un principe di sangue francese, Carlodi Borbone. Tuttavia, la ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] milizie, guidate da Francesco diGuisa, giungevano ai primi di marzo di quell'anno. Proprio allora , 1905, pp. 247-66.
Id., La question de Sienne et la politique du cardinal Carlo Carafa (1556-1557), "Revue Bénédictine", 22, 1905, pp. 15-49, 206-31, ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...]
Con la morte diCarlo IX (30 maggio 1574) e l'ascesa al trono di Enrico III, G. XIII tentò di riproporre la sua strategia XIII partecipò al piano dei duchi diGuisa, parenti di Maria, per rapire l'erede al trono di Scozia, Giacomo, e trasferirlo in ...
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stemperare
(non com. stemprare) v. tr. [der. di temperare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io stèmpero, o stèmpro, ecc.). – 1. Disciogliere mescolando in un liquido, diluire: dipingere a tempera, stemperando i colori nell’acqua; mettere in una...
predicare
v. tr. [dal lat. praedicare «far noto, celebrare, lodare», e, nel lat. tardo, eccles., «predicare»] (io prèdico, tu prèdichi, ecc.). – 1. a. Annunciare, dichiarare pubblicamente la legge divina: p. il Vangelo, le verità della fede,...