METAMORFOSI (greco μεταμόρϕωσις "trasformazione")
Carlo AVETETTA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Botanica. - In botanica per metamorfosi s'intende un cambiamento di forma che si può verificare nei [...] dette "carnivore", e sono foglie o porzioni di esse che assumono in vario modo la forma di otri e funzionano a guisadi trappole catturando animaletti di cui si giovano per esercitare quel supplemento di nutrizione azotata detta appunto carnivora.
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SELLA (fr. selle; sp. silla; ted. Sattel; ingl. saddle)
Gioacchino MANCINI
Ugo BADALUCCHI
Carlo DE MARGHERITA
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Arnese che viene assicurato al dorso del cavallo e che facilita al cavaliere il cavalcare, [...] -de-Brionde dà simile rappresentazione.
Nel Medioevo, i due arcioni, molto alti, erano coperti di lamine di metallo, per lo più di ferro, decorato nella medesima guisa dell'armatura del cavaliere.
Verso la metà del sec. XIV quando la lancia divenne ...
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MARCA
Gioacchino MANCINI
Giannetto AVANZI
. Marche epigrafiche. - Su molti blocchi grezzi di marmi, di calcare e di tufo, ancora giacenti nelle cave o già trasportati a destinazione e messi in opera, [...] di carattere decorativo apposte a documenti membranacei del Medioevo, con i noti monogrammi notarili. Luigi III, Carlomagno, Carlo ecc.). Queste primissime marche furono apposte nei libri a guisadi suggello o bollo, forse a mano dopo ultimata la ...
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IMPALCATURA (fr. échafaudage; sp. andamio; ted. Gerüst; ingl. scaffolding)
Carlo Roccatelli
Si designano col nome di impalcature, o con quello di ponti di servizio le opere provvisionali occorrenti all'elevazione [...] calpestio una tavola chiodata in coltello per impedire la caduta dei rottami.
I ponti interni sono formati più semplicemente a guisadi solai in legname e debbono ricoprire tutta l'area della fabbrica. Anche per questi si deve usare l'avvertenza che ...
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PRAMMATICA SANZIONE (pragmatica sanctio, o anche pr. generalitatis)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
È nella terminologia del basso Impero Romano (dal sec. V d. C. in poi) una costituzione imperiale che tiene un [...] e loro discendenza; b) le figlie dell'imperatore Giuseppe I, fratello diCarlo VI e morto nel 1711 e loro discendenza: sempre secondo il diritto di primogenitura, in guisa da salvare il principio dell'indivisibilità e unità dei territorî sottomessi ...
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PARAGUAY, MISSIONI DEL
Nardo NALDONI
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. Questa denominazione serve a indicare le fondazioni gesuitiche dal principio del sec. XVII alla fine del sec. XVIII, nella regione dell'America meridionale [...] di questo caratteristico stato era di una regolarità e uniformità perfetta. Ogni reducción era costituita a guisadi ebbe, bruscamente, il suo termine, quando, con il decreto diCarlo III del 27 febbraio 1767 vennero espulsi tutti i gesuiti così ...
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STIPO (armarium, scrinium)
Goffredo BENDINELLI
Luigia Maria TOSI
Piccolo armadio o ripostiglio di legno, munito o no di scomparti, a seconda delle dimensioni.
Antichità. - Per la deperibilità della [...] che editti del 1689 e del 1700 proibirono di eseguirne ancora. Dovevano però essere, questi, minuscoli cabinets trasportabili, a guisadi scrigni, per riporre solamente gioielli e cose preziose. Per opera diCarlo Boulle, nei primi del '700, lo stipo ...
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SIPARIO
Valerio Mariani
Dei varî generi di tendoni e teloni teatrali, s'intende con questo termine, particolarmente, quella superficie di tela dipinta che, all'altezza del proscenio, s'alza o s'abbassa [...] luoghi deputati si tendevano cortine di mascheramento, a guisadi tramezzi o di velarî parziali. La sostituzione del con il proscenio, da L. Vanvitelli, forse con la collaborazione diCarlo Bibiena, per il teatro improvvisato a Napoli nel 1772 per ...
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SHAFTESBURY, Anthony Ashley Cooper
Cecilia Motzo Dentice di Accadia
Filosofo inglese, nato a Londra il 26 febbraio 1671, morto a Napoli il 15 febbraio 1713. A cagione della debolezza d'intelligenza [...] diCarlo II, amico di Locke di un artefice supremo, che crea non direttamente, ma mediante le "nature plastiche", forme creative che diffondendosi nella materia la foggiano e la animano. Il Dio dello Sh. invece crea ed opera direttamente, a guisa ...
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GUARANÍ
José IMBELLONI
Carlo TAGLIAVINI
. Popolazione indigena dell'America Meridionale che fa parte del più vasto gruppo Tupí-Guaraní (v.). Si parla di una cultura Tupí-Guaraní, in opposizione, p. [...] interno, che costituisce la piazzetta del villaggio. Al di fuori di questo insieme, vi sono uno o più recinti fatti di alte e robuste palizzate, a guisadi fortificazione.
Le amache di cotone sospese trasversalmente nelle capanne, ai due lati del ...
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stemperare
(non com. stemprare) v. tr. [der. di temperare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io stèmpero, o stèmpro, ecc.). – 1. Disciogliere mescolando in un liquido, diluire: dipingere a tempera, stemperando i colori nell’acqua; mettere in una...
predicare
v. tr. [dal lat. praedicare «far noto, celebrare, lodare», e, nel lat. tardo, eccles., «predicare»] (io prèdico, tu prèdichi, ecc.). – 1. a. Annunciare, dichiarare pubblicamente la legge divina: p. il Vangelo, le verità della fede,...