Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] tempo nel castello di Vincennes. L’intervento di Lorenzo de’ Medici presso Carlo VIII consentì al filosofo di rientrare in Italia della volontà divina, è necessario tuttavia che una retta guisadi vita abbia in queste cose una grande
importanza, se ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] dall'esplodere della rivalità tra i Guisa e i Borbone alla pubblicazione, il p. 63; G. Leonardi Mercurio, Carlo Emanuele I e... Saluzzo..., Palermo- s., 66, 107, 299; Gli stemmi dello Studio di Padova, a cura di L. Rossetti, Trieste 1983, p. 243 n. ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] L. sia rientrato in Italia nel maggio-giugno 1265, al seguito diCarlo d'Angiò (Davidsohn, II, 2, p. 12).
La seconda ("E ei con belle risa / rispuose in questa guisa", forse per lasciar posto a un discorso di Tolomeo in prosa: cfr. vv. 2900 ss.: "E ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] modellato a grandezza naturale la Terra, concepita a guisadi una Menade antica, e averne avviato la lavorazione. di lettere, 1759) e, sotto la direzione di Vasari, agli allestimenti per gli apparati viari eretti durante l’ingresso in città diCarlo ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] , ma un'ordinata adunanza di notizie disposte coll'ordine della cronologia in guisa che formino una specie di annali", e accennò alle 59-72; L. Besozzi, La "Matricula" delle famiglie nobili di Milanoe Carlo Borromeo, ibid., CX (1984), pp. 273-276; P. ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] si trattengono per l'Italia, li quali con la sperienza possono comprendere, che questa cognitione a guisa della semenza che casca in luogo pieno di pietre e di spine s'è soffocata et in brieve sparita, overo che appena habbia cominciato a produrre ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] coprono le quattro pareti della piccola sala a guisadi fregio ininterrotto, diviso soltanto dalle colonne dipinte XCII (1950), pp. 69-73; A. Mezzetti, Contributi a Carlo Maratti, in Riv. dell'Ist. naz. di archeol. e st. dell'arte, IV (1955), pp. 289 ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] di esperto diplomatico. È questo il caso dei suoi rapporti con il cardinale di Lorena, il vescovo di Reims Charles de Guise attribuire al nipote Camillo - Lo stratogema diCarlo IX re di Francia contro gli Ugonotti rebelli di Dio et suoi (Roma 1572) ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] di Birague, acceso sostenitore dei Guisa, e lasciando intravedere dietro la candidatura di Paul de Foix la longa manus del re di mesi, praticamente in disgrazia. Se ne lamenta con Carlo Borromeo il nunzio suo successore, Giovan Battista Castelli, ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] e ai medici" perché la diffondessero fra i contadini "a guisa d'istruzione a vantaggio dello Stato".
Come appare anche da giacobini piemontesi. Di fatto, dopo la rinuncia al trono diCarlo Emanuele IV e l'insediamento nel dicembre 1798 di un governo ...
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stemperare
(non com. stemprare) v. tr. [der. di temperare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io stèmpero, o stèmpro, ecc.). – 1. Disciogliere mescolando in un liquido, diluire: dipingere a tempera, stemperando i colori nell’acqua; mettere in una...
predicare
v. tr. [dal lat. praedicare «far noto, celebrare, lodare», e, nel lat. tardo, eccles., «predicare»] (io prèdico, tu prèdichi, ecc.). – 1. a. Annunciare, dichiarare pubblicamente la legge divina: p. il Vangelo, le verità della fede,...