BASTONA, Andriana
Ada Zapperi
Vissuta tra la fine del sec. XVII e i primi decenni del XVIII, deve la sua notorietà agli esordi teatrali del giovane Goldoni.
Nel 1734 recitava con la compagnia Imer, [...] "in così, efficace guisa, che poté... acquistarsi il concetto ed il nome di famosa". Ancora giovanissima, diCarlo Goldoni ai diciassette tomi di commedie dell'ediz. venez. di G. B. Pasciuali, in Opere complete di C. Goldoni edite dal munic. di ...
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PIRAMI, Edmea
Dario De Santis
PIRAMI, Edmea. – Figlia di Alberto, originario di Pescia, professore di lettere al ginnasio, e di Virginia Amadei, nacque ad Ascoli Piceno il 27 giugno 1899.
Terza di quattro [...] Carlo Francioni, direttore della clinica, con una tesi Sulla patogenesi della tetania nell’infanzia colla presenza di basi guanidiniche nel corpo. Di fine [la nascita di un figlio, ndr], nella stessa guisa delle forze di due piloni che convergono ...
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PALUZZI, Caterina
Alessia Lirosi
PALUZZI, Caterina (al secolo Francesca). – Nacque il 7 marzo 1573 a Morlupo, feudo degli Orsini, nella diocesi di Nepi, vicino Roma, secondogenita degli otto figli di [...] di virtù si andasse procurando il concetto di Santa, per potere in tal guisa ottenere buone limosine […] Né lasciavano di Nel 1610 l’arcivescovo di Milano, Federico Borromeo, giunto a Roma per la canonizzazione dello zio Carlo, la volle incontrare ...
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CASELLI, Alfredo
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca l'8 dic. 1865 da Carlo e da Maria Lucchesi. La famiglia paterna era di origine contadina, del paese di Pieve Santo Stefano sulle colline a nord della [...] da Mariù nelle Poesie varie, che comincia: "Se tu sei nulla, noi siamo nulli..."; l'altra è un'improvvisazione a guisadi epistola: "Caro Alfredo, l'alberino 1 color Serchio...", inviata all'amico su cartolina datata Castelvecchio, 2 nov. 1904. Altre ...
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CAMPANILE, Giuseppe
Gaspare De Caro
Scarse notizie biografiche rimangono di questo poligrafo salernitano del sec. XVII, prevalentemente derivate dalla Biblioteca napoletana del contemporaneo Nicolò [...] ("l'imperio di un solo non resta luogo al dubio che sia fra gli stati politici il primo e lo più autorevole, in quella guisa a punto azioni alla Patria", il principe di Ottaiano Giuseppe Medici, il principe di Supino Carlo Della Leonessa, l'astronomo ...
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GRASSETTI, Anna
Giuseppina Lupi
Figlia di Giovan Battista, nacque a Bologna il 25 giugno 1815. Cresciuta in ambiente benestante, sposò in giovane età Carlo Zanardi, fervente patriota, coinvolto nei [...] pp. 360 s.; E. Masi, Il segreto del re Carlo Alberto. Cospiratori in Romagna dal 1815 al 1859, Bologna 1890, pp. 260 s., 271 s.; Cospirazioni di Romagna e Bologna nelle memorie di Federico Comandini e di altri patriotti del tempo (1831-1857), a cura ...
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DANDOLO, Silvestro
Sergio Cella
Nacque a Venezia il 29 maggio 1766, figlio del senatore Gerolamo, discendente da famiglia dogale. Da adolescente ebbe per maestri il gesuita cenedese Carlo Lotti, dotto [...] di Belluno, ed il patrizio Carlo Aurelio Widmann, buon matematico, più tardi provveditore generale delle Isole Ionie. Con l'aiuto di in varia guisa dalla Russia, dall'Inghilterra e dalla Francia, egli rappresentava gli interessi di una potenza ...
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GAETANI DELL'AQUILA D'ARAGONA, Niccolò
Lucinda Spera
Nacque all'Aquila nel 1644 da Antonio, conte d'Alife e duca di Laurenzana, e Cecilia Acquaviva dei duchi d'Atri. Fu dunque membro di un ramo dell'antichissima [...] . Militò nell'esercito diCarlo II, re di Spagna e di Napoli, giungendo sino al grado di tenente generale e dal anziano gentiluomo dichiara di voler manifestare "qual sia la natura delle principali passioni […] ed in qual guisa possiamo quelle piegare ...
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BOLIZZA, Marino
Gino Benzoni
Nacque a Cattaro, da nobile famiglia, nel 1603. Studiò a Padova e, abbracciata la vita sacerdotale, si trasferì a Venezia, dove ebbe incarichi di segreteria dal nunzio G. [...] Eneide di Virgilio. "Non dobbiamo noi - premette il B. ai suoi allievi - lasciarsi condurre a guisadi schiavi , l'Istria e il Trentino, III (1884), pp. 298-302; E. DiCarlo, M. B. di Cattaro, in Arch.stor. per la Dalmazia, XIV (1932), pp. 571-576 ...
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ANGELINI, Camillo
Silvana Simonetti
Nato a Roma verso il 1770, fu allievo di D. Cimarosa; il 22 ag. 1792 fu aggregato all'Accademia di S. Cecilia in qualità di maestro di cappella. Nella stagione di [...] rappresentarsi nella quaresima a guisadi oratorio, ma per mancanza di prove necessarie all' celebrarsi alla cappella di S. Cecilia nella chiesa dei SS. Biagio e Carlo a' Catinari in Roma.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio della Accademia di S. Cecilia ...
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stemperare
(non com. stemprare) v. tr. [der. di temperare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io stèmpero, o stèmpro, ecc.). – 1. Disciogliere mescolando in un liquido, diluire: dipingere a tempera, stemperando i colori nell’acqua; mettere in una...
predicare
v. tr. [dal lat. praedicare «far noto, celebrare, lodare», e, nel lat. tardo, eccles., «predicare»] (io prèdico, tu prèdichi, ecc.). – 1. a. Annunciare, dichiarare pubblicamente la legge divina: p. il Vangelo, le verità della fede,...