INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] fra le case regnanti (Giacomo V aveva sposato prima una figlia di Francesco I, poi Maria diGuisa) e dal comune zelo antiriformatore. Così ripresero furiose le lotte tra l'Inghilterra, alleata con Carlo V, e la Scozia e la Francia. Giacomo V, battuto ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] "pezzi aggiuntivi" per melodrammi di altri maestri (quattro brani per il pasticcio Demetrio: "In questa guisa"; "Non fidi al mar"; incoronazione diCarlo X: tutte composizioni che non raggiunsero la popolarità di analoghe opere di Méhul e di Gossec. ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] , a sua volta, invitata, dietro richiesta della principessa di Galles, a Londra, a guisa - scrive il Barthelemy - di "scambio" culturale: ipotesi verosimile, in quanto il direttore del Teatro Italiano di Parigi era il cognato del B., Riccoboni. Il ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] della regina Maria Stuarda. Ricoprì tale carica anche sotto Carlo IX e col duca Francesco d'Alençon. Da principio assistette principessa di Lorena, le duchesse diGuisa, di Nevers, di Joyeuse, di Mercoeur, d'Aumale e da altre dame di altissimo rango ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] sensibilizzazione verso un fare concitato..." (Storia dell'Opera, I, 2, p. 407).
Successivamente alla Caterina diGuisa vennero rappresentate al teatro S. Carlodi Napoli La figlia dell'arciere (melodramma tragico in 3 atti, libretto F. Romani per i ...
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LAMPERTI, Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Savona l'11 marzo 1813. A sei anni entrò alla scuola di P. Rizzi a Lodi; terminati gli studi musicali divenne condirettore del locale teatro Filodrammatico, [...] tanto in tessitura che in sillabazione, e fu di tal guisa, unitamente a quanto abbiamo premesso, che avvenne lo gestire la Scala nel 1887-88, poi l'Apollo di Roma, e infine il S. Carlodi Napoli. Scrisse il trattatello Sulla legge dei diritti d ...
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DALL'ARGINE
Alberto Iesuè
Famiglia di musicisti emiliani attivi tra il XIX e il XX secolo.
Luigi, figlio di Pietro e Marianna Sottieri, nacque a Parma il 24 marzo 1808. Studiò con il maestro F. Carrozzi [...] I. Monplaisir, ibid., 16 febbr. 1869); Ondina (coreogr. di A. Pallerini, ibid., 15 apr. 1869); Enrico diGuisa (coreogr. di F. Magri, Palermo, teatro Bellini, 1869); Aasvero (coreogr. di A. Pellegrini, Milano, teatro alla Scala, 27 febbr. 1871); Le ...
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BERTALDI, Maria (detta Marina Balducci)
Ada Zapperi
Nacque a Genova nel 1758. Si ignora da quale maestro avesse appreso l'arte del canto, ma, secondo notizie riportate dal Croce, godeva di una fama lusinghiera: [...] "giovane di bellissima figura, di voce chiara ed agile, diguisa che sorprende e può Carlodi Napoli: nel mese di maggio interpretò l'opera Ipermestra di V. Martin y Soler, nell'agosto Armida abbandonata di N. Jommelli e nel novembre Amoree Psiche di ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] a guisadi segmento di cerchio, a tre piani, echeggianti le antiche arene, di Santa di Vicenza. Esistono dunque indizî per supporre che nel Medioevo la parte più occidentale del Veneto sia stata ambientata verso la Lombardia. Su ciò, cfr. Carlo ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] , ma un'ordinata adunanza di notizie disposte coll'ordine della cronologia in guisa che formino una specie di annali", e accennò alle 59-72; L. Besozzi, La "Matricula" delle famiglie nobili di Milanoe Carlo Borromeo, ibid., CX (1984), pp. 273-276; P. ...
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stemperare
(non com. stemprare) v. tr. [der. di temperare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io stèmpero, o stèmpro, ecc.). – 1. Disciogliere mescolando in un liquido, diluire: dipingere a tempera, stemperando i colori nell’acqua; mettere in una...
predicare
v. tr. [dal lat. praedicare «far noto, celebrare, lodare», e, nel lat. tardo, eccles., «predicare»] (io prèdico, tu prèdichi, ecc.). – 1. a. Annunciare, dichiarare pubblicamente la legge divina: p. il Vangelo, le verità della fede,...