BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] di luogotenente generale del duca diGuisa in Piemonte, che comportava l'effettivo governo del marchesato didi Francia. Certo è che, nonostante le proteste di Francesco II, almeno un Birago, Carlodi Girolamo nipote di Ludovico, entrò al servizio di ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] servigi di Le Clerc (tesoriere del duca diGuisa) e al benevolo atteggiamento dei duchi di Bouillon e diGuisa. Il D. continuò a crescere grazie alla nascita di Elia, l'11 maggio 1576 (portato a battesimo da Carlo Diodati, di cui il D., a sua volta, ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] diCarlodi Valois e l'esilio dei principali esponenti bianchi, il governo di Firenze rimase in mano ad una élite di che, sebbene settantenne, era sospettato di ambire al governo della città "a guisa de' signori di Lombardia" (Compagni, Cronica, III ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] contro Genova nel 1548, poiché i cardinali diGuisa e du Bellay preferivano che l'impresa fosse deSicile, Paris 1630, pp. 549-593; G. Rosso, Historia delle cose di Napoli sotto l'imperio diCarlo Quinto (1526-1537), Napoli 1635, pp. 22, 43, 47-48, 50 ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] Adria; a Francolino (Ferrara) si incontrò con il cardinale diGuisa, diretto in Francia; a Ferrara alloggiò presso la zia, della congiura. Ai primi di febbraio fu rilevato dal conte Carlodi Belgioioso, che, per ordine di Ferrante Gonzaga, lo condusse ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] negoziazioni si ridussero alla causa della successione diCarlodi Nevers in Monferrato.
Il D., la flotta spagnola, fu impiegato nelle operazioni marittime contro il duca diGuisa e le forze ribelli superstiti. Rientrato a Genova tra la fine del ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] di Napoli. Ancora con il duca diGuisa il B. partecipava, sul finire di quell'anno, all'assedio di non erano del tutto prive di fondamento, se il duca di Terranova, Carlo d'Aragona, governatore interinale del Regno di Sicilia, poteva scrivere da ...
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GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] grandezza, come il connestabile Anne de Montmorency, il duca Francesco diGuisa, il cardinale Carlodi Borbone e soprattutto Antonio di Borbone re di Navarra (i risultati di questi incontri furono trasmessi a Cosimo de' Medici il 13 febbraio, subito ...
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BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] del 1536 fu inviato come oratore a Napoli, presso Carlo V, e a Roma, dove il B. pronunziò di Rapolano; il 28 febbr. 1557, alla venuta dell'esercito del duca diGuisa in Italia, fu con altri tre colleghi, membro di un comitato per gli affari di ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] diGuisa; i contatti toscani e con i Villeroi contribuivano a introdurlo favorevolmente negli ambienti di governo della reggenza di Amedeo di Savoia e Cristina di Francia; in riconoscimento di ciò Carlo Emanuele I nel 1623 lo creò marchese di ...
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stemperare
(non com. stemprare) v. tr. [der. di temperare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io stèmpero, o stèmpro, ecc.). – 1. Disciogliere mescolando in un liquido, diluire: dipingere a tempera, stemperando i colori nell’acqua; mettere in una...
predicare
v. tr. [dal lat. praedicare «far noto, celebrare, lodare», e, nel lat. tardo, eccles., «predicare»] (io prèdico, tu prèdichi, ecc.). – 1. a. Annunciare, dichiarare pubblicamente la legge divina: p. il Vangelo, le verità della fede,...