Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] rapimento di bambini valdesi per educarli nella religione cattolica) fino al 1848, quando, con le «lettere patenti» del re Carlo , aveva dato tali prove di resistenza, tanto rispetto al governo reazionario dei Lorena, quanto a quello liberale dei ...
Leggi Tutto
L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] per non dire del romanzo che Carlo Cattaneo giudicava il migliore uscito in Italia da una penna di donna, La famiglia del soldato Asburgo-Lorena. Negli anni successivi la necessità (e l’utilità) di dare rappresentanza agli interessi patrimoniali di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Gli strumenti della scienza e la loro produzione
Paolo Brenni
Il termine strumenti scientifici è estremamente vago ed è difficile darne una definizione precisa e valida nel corso di una storia millenaria. [...] settecentesche dei Lorena o a quella di lord Cowper, entrambe a Firenze, e a quelle universitarie di Padova, Bologna della sua vita: di lui restano alcuni strumenti firmati (quadranti orari), mentre altri gli sono stati attribuiti.
Carlo Plato fu un ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] Taparelli d’Azeglio, che venne sostituito con Carlo Cadorna. A Pietroburgo fu inviato Caracciolo Di Bella dal 1867 al 1870, al quale privata dell’Alsazia e della Lorena, significavano la negazione di quei princìpi di nazionalità sui quali si era ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] più gagliardo" di Filippo II, suo irriducibile nemico anche perché succube del "consiglio dei gesuiti".
Rientrato, per la Lorena e la preme anch'egli sull'ambizioso e velleitario protagonismo diCarlo Emanuele I perché in qualche modo persuada il ...
Leggi Tutto
Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] constatare che già all'epoca diCarlo Magno e del giuramento di Strasburgo (842) cominciarono ad affermarsi - quantomeno a livello di ceti colti - identità nazionali relativamente stabili, di solito basate su una comunanza di lingua. A partire dal ...
Leggi Tutto
La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] guerra nazionale. Ma l’atto di mantenimento, compiuto dal successore diCarlo Alberto, aprì la strada alla Lorena e restaurarla avrebbe significato suscitare l’indignazione di larghi strati dell’opinione pubblica, non solo toscana. Ma il progetto di ...
Leggi Tutto
OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] della Borgogna, mentre la Lorena e i paesi tra la Mosa e il Reno, dipendenti dai vescovadi di Treviri, Magonza e Colonia Mahomet et Charlemagne, Paris-Bruxelles 1937 (trad. it. Maometto e Carlo Magno, Bari 1939); H. Focillon, Art d'Occident. Le Moyen ...
Leggi Tutto
I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] , Barberini), si manifesta con la ricchezza di materiale pittorico nelle collezioni diCarlo III di Borbone; compaiono inoltre raccolte di vasi dipinti, tra cui di primaria importanza a Napoli quella di lord William Hamilton, mentre nella seconda ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Chimica e società: la mediazione politica
Luigi Cerruti
Il rapporto fra scienza e società ha molte articolazioni, alcune delle quali sono meno visibili anche se non meno importanti. In generale si privilegia [...] Università di Pisa e Siena. Nel novembre 1847 il granduca di Toscana, Leopoldo II di Asburgo-Lorena, aveva generale, nella scuola, data la quasi totale assenza di suoi contributi scientifici. De Carli vinse una cattedra nel 1933, divenne deputato nel ...
Leggi Tutto
oscarizzato
p. pass. e agg. Insignito di un premio Oscar. ◆ Borbotta [Carlo] Ponti: «Per me, dovrebbe vincere come miglior regista americano Terrence Malick: [Steven] Spielberg è già stato troppo “oscarizzato”. Anche tu, Sofia, la pensi come...