FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] in codicem iuris canonici", vol. I, 1), Mechliniae-Romae 1945, p. 548; Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini, I, Firenze 1969, p. 93; A. Rotondò, Su G.M. Lampredi, in Ricerche storiche ...
Leggi Tutto
MILLICO, Vito Giuseppe (detto il Moscovita). – Nacque a Terlizzi (presso Bari) il 19 genn. 1737 da Francesco e Angela Domenica Di Chirico. Non ci sono giunte notizie relative all’infanzia e alla giovinezza [...] alla produzione di alcune opere serie, sempre di Manfredini: La pace de gli eroi, L’Olimpiade e Carlo Magno. Presumibilmente tra il duca Ferdinando di Borbone e la figlia dell’imperatore austriaco arciduchessa Maria Amalia d’Asburgo Lorena.
Il M. ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] sovrintendere agli spettacoli e alle feste per le nozze diCarlo (III) d'Asburgo. Sul volgere del 1711 rientrò di S. Margherita e Liberata, a cura di F. Arisi, Piacenza 1996, pp. 78-81; Feste e apparati nella Toscana dei Lorena 1737-1859, a cura di ...
Leggi Tutto
FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] modo appartengo anche come impiegato di S. M.tà". Il viceré Ranieri d'Asburgo Lorena con lettera 14 ag. 1831 . 84, 1093, 1493, 1561-1562, 1796, 2353, 2355; Epistolario diCarlo Cattaneo, a cura di R. Caddeo, I, Firenze 1949, pp. 237, 255 s., 357 ...
Leggi Tutto
CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
*
Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] 16 maggio 1754; fu sepolto nella parrocchia di S. Sisto, a Pisa.
Il ruolo di maestro di cappella, che il C. sostenne praticamente potuto trarre un qualche beneficio dall'insediamento degli Asburgo-Lorena sul trono che era stato dei Medici. Piuttosto, ...
Leggi Tutto
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] l’unico che l’intenda e sia in stato di farla» (Pietro Leopoldo d’Asburgo Lorena, 1773, p. 199). E ancora, circa la insieme con Giovanni Neri, Carlo Ippoliti, Giovan Battista Nelli e Barbolani sostenne la necessità di una nuova catastazione, ma ...
Leggi Tutto
SCHMIDT, Giovanni Emanuele
Marco Spada
SCHMIDT, Giovanni Emanuele. – Nacque a Livorno verso il 1773 da Giovanni Antonio Schmidt (ignote le date di nascita e morte) e Maria Domenica Cecchetti (Livorno [...] comunità di lingua tedesca immigrate in Toscana nel Sei-Settecento, in particolare dopo l’insediamento dei Lorena tratto da un dramma in prosa coevo, Il paggio di Leicester diCarlo Federici, recitato a Napoli dalla compagnia Perotti (il ...
Leggi Tutto
ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] cui l'E. trasse il nome - Etain - si trova in Lorena tra Metz e Verdun. Mancano precise notizie riguardo la famiglia, ma già e il 1437 egli si recò per incarico del concilio da Carlo VII di Francia, al momento del secondo contrasto tra il papa e il ...
Leggi Tutto
TROIA, Romanzo di
F. Cecchini
Durante quasi tutto il Medioevo il racconto delle imprese relative alla guerra di Troia, narrato da Omero nell'Iliade, venne tramandato in Occidente attraverso fonti indirette. [...] 1610), eseguito nel 1264 in Borgogna o in Lorena, sia la copia maldestra di un ben più raffinato archetipo, oggi perduto, dell'Histoire ancienne oggi a Londra entrò in possesso diCarlo V. Carlo VI, che nel 1380-1381 aveva acquistato un altro ...
Leggi Tutto
BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] Ci avverte che egli svolgeva le funzioni di governatore della Lorena, in un periodo particolarmente delicato, che , in Nuova Antol., LXII (1927), 1330, pp. 500 ss.; Id., Il primato diCarlo V, Roma s. d., pp. 109 ss.; G. Astuti, Mos italicus e mos ...
Leggi Tutto
oscarizzato
p. pass. e agg. Insignito di un premio Oscar. ◆ Borbotta [Carlo] Ponti: «Per me, dovrebbe vincere come miglior regista americano Terrence Malick: [Steven] Spielberg è già stato troppo “oscarizzato”. Anche tu, Sofia, la pensi come...