FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] in Rocca d'Orcia nel contado senese. Dopo il 1786, quando il granduca di Toscana Pietro Leopoldo Asburgo-Lorena abolì le Compagnie laicali senesi, sostituite dalle Compagnie di carità, il F. ricevette numerose commissioni da parte delle Congregazioni ...
Leggi Tutto
OSASCO, Teobaldo Vittorio Cacherano di
Andrea Merlotti
OSASCO, Teobaldo Vittorio Cacherano di. – Nacque ad Asti il 1° luglio 1768 dal conte Ercole (1735-1804) e da Rosalia Matilde Cacherano della Rocca [...] Emanuele I. A riportarlo fra i capi della corte fu Carlo Alberto, che fra 23 e 24 ottobre 1831 lo nominò grande di corona e cavaliere d’onore della moglie, Maria Teresa d’Asburgo Lorena. Per 17 anni, sino alla morte, d’Osasco fu il personaggio ...
Leggi Tutto
CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] il quale, a Londra, era stato nominato dall'imperatore d'Austria Francesco I d'Asburgo-Lorena amministratore, provvisorio di Parma, Piacenza e Guastalla col titolo di ministro, il conte F. F. Magawly de Calry. Questi lo inviò subito a Vienna come ...
Leggi Tutto
FATTIBONI, Giovanni Francesco
Stefania Del Bravo
Nacque a Cesena il 27 dic. 1736, figlio unico del conte Carlo, la cui famiglia era stata al servizio dei Malatesta, e della contessa Anna Dandini. Lo [...] Lorena, in cui avendo presentato il "memoriale" dei suoi quarti di nobiltà chiede insistentemente e con successo di essere ammesso cavaliere nel Sacro Militare Ordine di somministrano al povero poeta que' materiali di nobile verisimile de' quali si ...
Leggi Tutto
BADOER, Angelo
Franco Gaeta
Nacque il 19 apr. 1565 da Alberto e Chiara Priuli; il padre era uno dei più stimati diplomatici della Serenissima. E accompagnando appunto il padre in una delle sue missioni [...] governatore spagnolo di Milano, col nunzio pontificio a Torino, con Carlo Emanuele I di Savoia e con Alfonso Idiaquez viceré di Navarra, col , si spostò, sotto il nome di monsignor Pianta, ad Amsterdam, ad Anversa, in Lorena e a Londra, mentre in suo ...
Leggi Tutto
MARESCA, Nicola
Marco Meriggi
– Nacque a San Pietroburgo il 25 ag. 1790, da Antonino, duca di Serracapriola, ministro plenipotenziario del Regno di Napoli presso la corte di Caterina II, e dalla principessa [...] di gentiluomo di camera di re Ferdinando.
Nel 1814 il M. accompagnò il padre al congresso di Vienna, incaricato di essere a disposizione della regina Maria Carolina d’Austria Lorena tenuti presso il teatro S. Carlo), e poi presidente dell’Accademia ...
Leggi Tutto
FAZZI, Francesco Brunone
Carlo Fantappiè
Nacque a Calci (Pisa) da lacopo Antonio di Giovanni Maria; e fu battezzato il 23 febbr. 1726. Discendente di una famiglia da lungo tempo dimorante in Pisa, il [...] storia della Chiesa in Italia, IX (1955), pp. 105 s.; Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini, I, Firenze 1969, p. 70; M. Pieroni Francini, Un vescovo toscano tra riformismo e rivoluzione, Roma ...
Leggi Tutto
DAMERET (Deinaret, Demaretti, Dameretti, Darnaret, Daramet), Luca
Michela Di Macco
I documenti reperiti non consentono di fornire precisazioni biografiche per quanto concerne luogo e data di nascita, [...] più tardi quando, insieme agli artisti accreditati al servizio diCarlo Emanuele II, viene impegnato nel grande e prestigioso cantiere carmelitane scalze provenienti, come il D., dalla Lorena (Schede Vesme, II, p. 394; Di Macco, 1984, p. 325). Pure ...
Leggi Tutto
GREGORI, Ferdinando
Nicola Iodice
Nacque a Firenze nel 1743 da Carlo Bartolomeo e Gaspara Mugnai. Il padre, maestro incisore delle Gallerie granducali di Firenze, lo introdusse nella sua bottega.
La [...] dal rilancio della politica culturale di Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena, granduca dall'agosto del Bibl.: Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., II.I.438: A. Cambiagi, Notizie diCarlo Gregori lucchese (1764), cc. 2-6; O.H. Giglioli, Incisori del ...
Leggi Tutto
PUCCIONI, Piero
Fulvio Conti
PUCCIONI, Piero. – Nacque a Firenze il 2 settembre 1833 da Giuseppe e da Teresa Poggi.
Il padre, giurista insigne e magistrato, fu docente di giurisprudenza e procedura [...] alla cacciata dei Lorena e creò le condizioni per l’annessione dell’ex Granducato di Toscana al Regno di Sardegna. Il Carlo Fenzi, fondò a Firenze il quotidiano La Nazione, che dette voce alle istanze dei liberali toscani e in particolare di Bettino ...
Leggi Tutto
oscarizzato
p. pass. e agg. Insignito di un premio Oscar. ◆ Borbotta [Carlo] Ponti: «Per me, dovrebbe vincere come miglior regista americano Terrence Malick: [Steven] Spielberg è già stato troppo “oscarizzato”. Anche tu, Sofia, la pensi come...