DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] di ponti portatili, al sollecito trasporto delle artiglierie in Lorena. Partecipa poi all'assedio di Stettino e a quello di , durante il viaggio, come scriverà il nunzio pontificio a Venezia Carlo Carafa il 19 genn. 1657, "nelle acque della Sapienza", ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] a Luigi Salvatorelli e, soprattutto, a Carlo Rosselli. Con Rosselli e gli uomini di Giustizia e Libertà egli sviluppò la sua Il granducato di Toscana, 1° vol., I Medici, 1976; 2° vol., con L. Mascilli Migliorini e C. Mangio, I Lorena: dalla reggenza ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] saldata alla Toscana e alla Lombardia degli Asburgo Lorena ed a Venezia, si avvertiva tutta la Cesare Bevilacqua e la marchesa Olimpia Pepoli moglie del march. Carlo Grassi, in Bibl. universitaria di Bologna, ms. 1789, caps. LXXIV, fasc. 52 ...
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Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] Lionese, Provenza) e, alla morte di Federico II, il re di Francia assunse il ruolo di arbitro tra i sovrani dell'intera Europa. Con la conquista del Regno di Napoli (1266) da parte del fratello cadetto di Luigi IX, Carlo d'Angiò, a partire dalle sue ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] et-Marne), si separano dalle truppe del principe di Condé diretto in Lorena e proseguono a sudovest con una scorta che continuò a crescere grazie alla nascita di Elia, l'11 maggio 1576 (portato a battesimo da Carlo Diodati, di cui il D., a sua volta, ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] permanenza continua in Sicilia. Spesso si recò a Napoli: ad esempio nel 1816, in occasione del matrimonio della figlia primogenita con Carlo duca di Berry, e nel 1818-19, per un viaggio a Roma e il matrimonio della seconda figlia col fratello del re ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] Fiandre dove, a Gand, rese omaggio all'imperatore Carlo V. Durante il tragitto di ritorno si trattenne per due mesi a Haguenau ma domini in Savoia, Monferrato e in seguito anche in Lorena. Inoltre, dal 1558, trasferì l'amministrazione della diocesi ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] Carlo V"; il matrimonio per i vescovi e per coloro che godono di entrate di lui" e pronto a sfidarlo.
Il G. gli rispose pacatamente, auspicando invece una più sicura pacificazione del suo Regno. Lasciata Parigi il 14 febbraio, passando per la Lorena ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] allora di opinioni antifrancesi, e non nascose la soddisfazione quando, nel '14, ritornarono i Lorena. Nel in merito ad alcuni giudizi del poeta nei confronti del comportamento diCarlo Alberto. Il contrasto si aggravò per l'inserzione nella prima ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] e al Capponi, una certa ostilità nei confronti diCarlo Alberto, ritenuto un alleato ingombrante. Ben presto anche decise la caduta dei Lorena. Fedele al suo ruolo di portavoce del moderatismo fiorentino, ai primi di settembre pubblicò a Firenze ...
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oscarizzato
p. pass. e agg. Insignito di un premio Oscar. ◆ Borbotta [Carlo] Ponti: «Per me, dovrebbe vincere come miglior regista americano Terrence Malick: [Steven] Spielberg è già stato troppo “oscarizzato”. Anche tu, Sofia, la pensi come...