FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] con l'alleato ufficiale estense, mentre trattava concretamente in favore di Ferdinando Carlo Gonzaga Nevers duca di Mantova, in cambio della cessione della vitale rocca di Casale. L'operazione giunse in porto definitivamente con il trattato ...
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GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio di Antonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] filofrancese, rappresentato a Mantova dal ministro Alessandro Striggi, alla morte del duca Ferdinando sostenne la successione diCarlo Gonzaga Nevers, di cui divenne confidente e che servì gestendo i negoziati in corso. Durante il conflitto, celebre ...
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FERRARIS, Amalia
Roberto Staccioli
Nata a Voghera (prov. di Pavia) nel 1828 (o nel 1832, secondo i dati dell'Ufficio dello stato civile di Firenze), da Luigi e da Giuseppina Fontanella, palesò sin da [...] fu al S. Carlodi Napoli in Ondina e Fiorita entrambe di A. Cortesi su musica di A. Giaquinto, poi di Parma nel 1865, protagonista de La giocoliera di Borri su musiche di P. Giorza, de La stella diNeversdi E. Cecchetti e Il casino da vendere di ...
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Cardinale e uomo politico (Parigi 1585 - ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un'educazione letteraria accurata. L'improvvisa rinuncia al vescovado di Luçon, cui la famiglia Du Plessis aveva [...] all'assedio della roccaforte ugonotta, La Rochelle, che concluse nel 1628. Ma la necessità di sostenere i diritti successorî nel ducato di Mantova diCarlo Gonzaga-Nevers, decise Luigi XIII e R., contro la volontà della regina madre, a intervenire in ...
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Figlio (Digione 1371 - Montereau 1419) di Filippo l'Ardito e di Margherita di Fiandra. Nel 1384, alla morte della nonna materna, assunse il titolo di conte diNevers. Famoso per il valore dimostrato contro [...] e armagnacchi (capeggiati da Bernardo VII conte d'Armagnac, la cui figlia aveva sposato Carlo, figlio di Luigi d'Orléans). Con l'appoggio di tutto il popolo di Parigi, G. poté nel 1413 rendersi padrone della capitale, del re e del delfino. Ma proprio ...
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Figlio (castello di La Ferté-sous-Jouarre 1523 - Fontenay-le-Comte 1590) diCarlodi B. duca di Vendôme, vescovo diNevers nel 1540, poi di Saintes (1544) e di Carcassonne (1546), cardinale nel 1548 (detto [...] potere: arrestato poco dopo per ordine del re, restò fino alla morte prigioniero prima di Enrico III (alla cui morte, nel 1589, la Lega lo proclamava re col nome diCarlo X) poi di Enrico IV da lui stesso riconosciuto infine come legittimo sovrano. ...
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Avventuriero (m. Parigi 1574). Bandito dal Piemonte, trovò ospitalità nella corte di Caterina de' Medici in Francia; nelle guerre di religione, si schierò con la parte cattolica acquistando triste fama [...] duchessa diNevers, d'accordo con J. Boniface de La Mole, amante di Margherita di Valois, regina di Navarra, si fece promotore di un movimento che, alla morte di re Carlo IX, avrebbe dovuto assicurare la corona di Francia non a Enrico re di Polonia ...
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Figlia (Parigi 1612 - Varsavia 1667) diCarlo Gonzaga-Nevers, fu tenuta prigioniera da Maria de' Medici perché amata da Gastone d'Orléans. Avendo partecipato poi alla congiura del 1642 contro Richelieu, [...] fu allontanata dalla corte; tornata in auge con Mazzarino, questi ne favorì il matrimonio (1646) con Ladislao IV Vasa, re di Polonia, su cui ebbe grande ascendente. Morto Ladislao, L. M. ne sposò (1649) il fratello e successore Giovanni Casimiro, che ...
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Figlia (Parigi 1616 - ivi 1684) diCarlo I, duca diNevers e poi di Mantova, e di Caterina di Lorena. Destinata al chiostro, si innamorò di Enrico di Guisa, allora arcivescovo di Reims, e lo sposò segretamente [...] (1638), credendo che questi avesse ottenuto la dispensa papale. In seguito all'annullamento di tale matrimonio, nel 1645 sposò Edoardo, figlio di Federico V, ex elettore palatino, protestante, e riuscì a convertire il marito al cattolicesimo. Fu ...
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Poeta drammatico francese (n. Bondaroy, Pithiviers, 1533 circa - m. dopo il 1607), autore di tragedie bibliche (Saül le furieux, 1572; La famine ou les Gabéonites, 1573), e di una commedia (Les corrivaux, [...] Ariosto. Nelle guerre di religione, servì prima Carlo IX, passando poi dalla parte degli ugonotti, con Enrico di Navarra. La prefazione del suo Saül le furieux che ha il titolo di Art de la tragédie ed è dedicata alla duchessa diNevers, s'ispira già ...
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