DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] suppellettili" e "pitture", spoglio d'ogni arredo ed ornamento, il D. appura la "parzialissima devozione" per Venezia diCarlo I Gonzaga Nevers, del quale schizza - nella relazione al Senato del 5 ag. 1632 - un ritratto non privo d'accenni sarcastici ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] dicono che fosse concesso da Carlo V"; il matrimonio per i vescovi e per coloro che godono di entrate ecclesiastiche, e altro passando per Milano, evitando Torino ostile, toccando Grenoble, Lione, Nevers e Orléans - giunse a Parigi il 30 genn. 1595. ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] 'I., il figlio Francesco Maria tentò di evitare che la quadreria andasse smembrata, per procedere a una vendita integrale, ma il suo ingente valore ridusse il numero dei possibili acquirenti. Nel 1659 Carlo II Gonzaga-Nevers inviò a Genova i fratelli ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] la sua opera non era più desiderata. Alle trattative di pace a Nevers del gennaio 1435 il duca di Savoia non pare sia intervenuto e neppure poi a quelle di Arras, dove la pace tra Carlo VII ed il duca di Borgogna fu proclamata sotto la direzione dei ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] 1630 la questione mantovana era giunta a un punto cruciale e Venezia, fedele alla linea di prudenza, aveva concesso aiuto al duca Carlo I Gonzaga-Nevers, ma non andava oltre una cauta strategia difensiva, mentre gli alleati della lega antiasburgica ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] di campo delle milizie dall'elettore di Baviera in soccorso all'imperatore - faccia entrare nella Compagnia di Gesù ben due - e precisamente Niccolò, nato nel 1686, Carlo , venne fatto prigioniero; e da Nevers si rivolse più volte, nel novembre ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] diede inizio ad una serie di controversie fra i due duchi. D'altra parte Carlo V aveva sempre evitato un marchese d'Ayamonte gli aveva comunicato di essere stato avvertito che i Francesi, connivente il Nevers, intendevano introdursi a Casale, Alba ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] al bando perpetuo. Il G. ripara in terra gonzaghesca, forte della protezione dello stesso duca di Mantova Carlo II Gonzaga Nevers, dove gode di libertà di movimenti e donde può ordire mascalzonate. Momentaneamente presa stanza a Ostiglia, è qui che ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] II Gonzaga Nevers, dove nel 1654 diventò presidente del Maggior Consiglio e storico ufficiale del Ducato, incarico per il quale gli fu assegnata una congrua pensione. Dopo circa due anni lasciò Mantova, con una lettera di "ben servito" diCarlo II ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] di Gonzaga-Nevers, di ritorno con la consorte da un viaggio a Roma, e di lì lo scortò fino a Castiglione Aretino. Nel marzo accompagnò l'ambasciatore di Medici, temendo risoluzioni estreme diCarlo Emanuele I, cercò di evitare una aperta rottura col ...
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