. Sul finire del sec. XV e nei primi anni del XVI parecchie zecche, specialmente dell'Italia Settentrionale, impressero sulle monete la figura di un Santo, a cavallo in atto di trafiggere il drago, S. [...] soldi, anche se non avevano il cavallo come quelle della repubblica di Genova. Carlo III diSavoia (1504-1553) fece coniare cavallotti da tre grossi, detti di Piemonte, con lo scudo sabaudo e S. Maurizio a cavallo, più tardi sostituito da un cavallo ...
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LUIGI III d'Angiò, re titolare di Sicilia
Alessandro Cutolo
Figlio di Luigi II (v.) e di Iolanda d'Aragona, nato il 25 settembre 1403, morto a Cosenza il 15 novembre 1434. Ottenne, per l'appoggio del [...] Margherita diSavoia, ma recatosi in Calabria per combattere il maggiore alleato di re Alfonso, G. del Balzo-Orsini, principe di Taranto, moriva.
M. Camera, Elucubrazioni storico-diplomatiche su Giovanna I regina di Napoli e Carlo III di Durazzo ...
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RACCHIA, Carlo Alberto
Guido Almagià
Ammiraglio, nato a Torino il 31 agosto 1833, morto il 12 gennaio 1896. Dedicatosi alla carriera del mare, fu nominato guardiamarina nel 1852, sottotenente di vascello [...] -56, del 1859 e del 1860-61, meritandosi in quest'ultima la medaglia di bronzo al valor militare per l'assedio di Messina e l'Ordine militare diSavoia per l'assedio di Gaeta. Fu a lungo imbarcato sul brigantino Aurora, sulla corvetta Aquila, sulle ...
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MOROSINI, Michele
Roberto Cessi
Doge. Figlio di Marino, visse nel periodo fortunoso, nel quale si preparava e delineava la politica di terraferma della sua patria, ma fu piuttosto fautore d'una politica [...] andò ambasciatore a Genova, poi a Carlo d'Ungheria, nel 1376 a Padova: scoppiata la guerra di Chioggia, non tardò a mettere a che si aprivano a Torino sotto gli auspici del duca diSavoia per la conclusione della pace, trattative difficili e laboriose ...
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MOROZZO DELLA ROCCA
Armando Tallone
. Famiglia, divisa in parecchi rami, come Brusaporcelli, Puliselli e Morozzo, unico superstite. Prese il nome da uno dei numerosi feudi posseduti nell'antico contado [...] dopo la caduta definitiva della dominazione angioina, ma riebbero Morozzo, con titolo comitale, solo nel 1628 con Carlo Filippo gran cancelliere diSavoia. Degni di memoria sono anche Rolando, o Robaldo, che nel 1222 in Alba era a capo della Società ...
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Nato a Torino il 7 gennaio 1787, morto ivi il 26 marzo 1864. Liberale moderato, uomo di studî e di pensiero, sconsigliò da Parigi il moto del 1821, poiché, secondo lui, le sorti italiane dipendevano dal [...] mia opinione". Venne arrestato il 4 marzo a Pont-Beauvoisin, in Savoia, mentre tornava in patria; ma, scoppiata la rivoluzione, riebbe la libertà, il 13, per ordine diCarlo Alberto. Quando questi partì per Novara, il principe della Cisterna riparò ...
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Cittadina del Piemonte (provincia di Cuneo), a 778 m. s. m., allo sbocco del vallone dell'Arma nella valle dello Stura di Demonte (Tanaro), con 1436 ab.; il suo comune ne ha 3801: notevole l'emigrazione [...] ai quali fu tolto nel 1316 da Filippo d'Acaia, ritornando, dopo varie vicende, alla casa di Saluzzo, spenta la quale passò alla casa diSavoia. Nel 1588 Carlo Emanuele I eresse sul monte Podio una fortezza, che nel 1774 fu presa dai Gallo-Ispani che ...
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Figlia primogenita di Luigi XI, re di Francia, e di Carlotta diSavoia, nacque nel 1460 e fu maritata nel 1474 a Pietro di Beaujeu, che divenne poi duca di Borbone. Luigi XI, morendo, la designò come tutrice [...] ): così Anna poneva termine alla guerra civile (la guerre folle) e, nel 1491, grazie al matrimonio del fratello Carlo con Anna di Bretagna, ampliava il regno, incorporando quel ducato alla Francia. Fu questo l'ultimo suo grande atto politico; poiché ...
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Scultore, nato a Erfurt il 17 marzo 1813, morto a Vienna il 15 novembre 1878 nel manicomio provinciale in cui era internato da 10 anni. Solo all'età di 23 anni, cominciò a occuparsi d'arte studiando a [...] Nel 1853 gli fu affidato il monumento all'arciduca Carlo, inaugurato nel 1860 sul Heldenplatz, privo di grandiosità nonostante la mole; il suo capolavoro è il monumento per il principe Eugenio diSavoia, del 1865. Altri lavori importanti del F. sono ...
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- Famiglia veneziana, d'incerta origine. La prima notizia sicura che si ha della famiglia C. è che essa entrò a far parte del patriziato veneziano al tempo della guerra di Chioggia nel 1381, a ricompensa [...] di Feltre, di Belluno, di Pola e dell'Istria. Morì nel 1386.
Fra i discendenti di Giacomo si ricordano, come più notevoli, Marino, figlio di Sigismondo, che fu ambasciatore a Carlo al duca diSavoia, nel 1568 in Spagna; e il nipote Marino di Giovanni, ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...