GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] Aragona re di Napoli. Non disturbante, per lui, l'ingresso, il 31 dicembre, diCarlo VIII a Roma, ché il versamento di una Sistina celebrata dallo stesso G., ingiunge all'ambasciatore diSavoiadi non insistere con le sue pretese. Altra benemerenza, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] ai Borbone e, infine, sotto Carlodi Borbone, all’indipendenza. Doria ne ricava una completa sfiducia nei confronti dei governanti degli Stati europei, che tutti, con l’eccezione di Vittorio Amedeo I diSavoia, definisce come principi-mercanti: «In ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] 21:94 passim; G. Claretta, … Carlo Emanuele II…, I, Genova 1877, pp. 823-851 passim (ma il C. è chiamato, erroneamente, Marcantonio); Id., La… Mancini nelle relazioni col duca diSavoia…, in Arch. D. R. Soc. romana di storia patria, XX (1897), pp. 95 ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] di Acaia (quello sostenuto dal Visconti, questi dai conti diSavoia) fatta di guerricciole, di intrighi con l'irrequieta nobiltà locale, di conquiste di fortezze e di Dal Verme, il quale, con l'aiuto diCarlo Malatesta, si mosse a restaurare l'ordine ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] era intervenuto, con impegno, Carlo Borromeo.
Nell'ambito del contemporaneo processo di consolidamento dell'assolutismo monarchico duchi diSavoia e di Mantova.
La disparità nella misura di governo portò ad un urto tra l'A. e l'assistente di Germania ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] a nuovi incomodi derivanti dal pericolo di guerra tra Ginevra e il duca diSavoia; in ogni caso, preferibili a pp. 97, 98, 326; Legazioni di A. Serristori, ambasciatore di Cosimo I a Carlo V e in corte a Roma, a cura di L. Serristori - G. Canestrini, ...
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Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] di cultura risale agli antichi legami di questa terra con i domini transalpini dei duchi diSavoia, nella cui orbita entrò stabilmente con l’atto di come riflesso della politica di ripopolamento della Capitanata voluta da Carlo d’Angiò per contrastare ...
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Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito diCarlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] di Roma (I due Foscari, libretto di Piave, da George Gordon Byron, 3 novembre 1844) e per il S. Carlodi Napoli (Alzira, libretto di riconoscimenti furono la croce di cavaliere dell’Ordine civile diSavoia (5 luglio 1869) e di grande ufficiale dell’ ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] fu sanata in quell'occasione grazie alla mediazione diCarlo Borromeo, giunto appositamente a Mantova nei primi ), pp. 197-230 passim; A. Bertolotti, Lettere del duca diSavoia Emanuele Filiberto a G. G. duca di Mantova, ibid., s. 5, t. IX (1892), pp. ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] 'atelier del 'Maître de Sir John Fastolf', e quello derivatone di Eugenio diSavoia (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 2561), quello di Filiberto de la Mare (Parigi, BN, fr. 240), quello del duca di Gloucester (Parigi, BN, fr. 12421, dello stesso atelier del ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...