GIACOBINI, Benedetto Ludovico
Sandra Migliore
Nato a Fobello, in Valsesia, il 5 ag. 1650 da Francesco e Margherita de' Neri (o Negri), dopo aver trascorso un breve periodo a Nancy, in Francia, insieme [...] Savoia - soprattutto di Vittorio Amedeo II, che gli indirizzò varie lettere e lo avrebbe voluto a capo di un vescovato nei suoi Stati - e parecchie attestazioni di rispetto, fra cui quella di Clemente XI, che lo richiese a Roma, e del conte Carlo ...
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FALCONIERI, Alessandro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma l'8 febbr. 1657 da Paolo, di Orazio, e da Vittoria Del Bufalo. Studiò al Collegio Romano, dove ottenne la laurea in utroque iure il 24 dic. 1682. [...] Carlo VI per l'appoggio dato all'opera del Cienfuegos. Con questo il F. collaborò ancora nel 1731 durante la revisione del concordato con il Regno di Sardegna, mettendosi in evidenza per una posizione estremamente mite nei riguardi di casa Savoia ...
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FALLETTI, Antonio (Falletti di Barolo)
Bruno Signorelli
Nacque a Barolo (Cuneo) il 5 ott. 1671, da Carlo Ludovico marchese di Castagnole e da Anna Cristina Birago di Vische. Entrò nel noviziato della [...] ss. martiri Solutore, Avventore e Ottavio, Torino 1844, pp. 133, 284; C. Vittone, Casa Savoia, il Piemonte e Chivasso, Torino 1904, p. 288; A. Monti, La Compagnia di Gesù nel territorio della provincia torinese, II, Chieri 1915, pp. 413, 417-421, 435 ...
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CANI, Nicolò
Giampaolo Pisu
Nato ad Iglesias il 20 maggio 1670 da una delle più nobili famiglie del luogo, iniziò gli studi umanistici e teologici nel cenobio domenicano della sua città e li proseguì [...] di esaminatore sinodale della diocesi di Cagliari e di Oristano e di qualificatore dell'Inquisizione di Sardegna.
Dopo l'acquisto dell'isola da parte dei Savoia con il trattato di il richiamo continuo alla figura di s. Carlo Borromeo, quale modello da ...
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BOCCIACCI (Boccaccio), Giovanni Andrea
Tiziano Ascari
Nacque a Reggio nell'Emilia in data imprecisata. Entrò nella carriera ecclesiastica e fu dottore in diritto canonico. Nel 1468 era a Roma al servizio [...] Patrimonio e fu inquisitore haereticorum noxae per la Savoia. Godette il favore di papa Sisto IV, che lo mandò, non fosse stato, non meno del Moro, fautore e promotore della calata diCarlo. Anche dopo la partenza del Collenuccio il B. continuò la sua ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...