Nacque a Lendinara il 22 0ttobre 1741 da nobile famiglia. Esercitò dapprima l'avvocatura a Venezia con molto successo; ma per amore della letteratura abbandonò poi la professione e si trasferì a Madrid. [...] traducidas en verso toscano. Quest'opera gli valse molte lodi e un'annua pensione dal re Carlo III diSpagna. Ritornato in Italia, fu nel 1801 a Lione, notabile di quei comizî, poi viceprefetto del Polesine nel 1802, indi nel 1813 membro della corte ...
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Nato ad Itri presso Gaeta nel 1511 morto nel 1578. Conseguita a Bologna la laurea in legge, fu in Napoli avvocato e giudice nelle cause criminali. Improvvisamente egli si ritirò a vita raccolta; ma fu [...] II diSpagna per ottenere, come di fatto ottenne, che in Napoli non fosse istituita l'Inquisizione. Fu in seguito nominato vescovo di Piacenza, elevato alla porpora cardinalizia, e, nel 1572, nominato arcivescovo di Napoli. Carlo Borromeo, che ...
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Genere di piante Monocotiledoni della famiglia Ciclantacee, istituito da Ruiz e Pavon, raramente acauli con rizoma sotterraneo, generalmente con tronco legnoso spessissimo lungo scandente sui tronchi degli [...] prima per la fabbricazione dei cappelli detti panama o guayaquil. I germogli fogliari quando sono ancora di color giallo pallido o appena suffusi di verde, vengono liberati dalle nervature più forti; lasciando le sommità del picciolo e vengono divisi ...
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. Sotto Ferdinando il Cattolico (1479-1516), uscì dalla zecca di Cagliari una piccola moneta col busto del sovrano al dritto e al rovescio una croce, con la leggenda Castri Callari: gli stessi impronti [...] 6 cagliaresi, ossia 4 denari, mezzo soldo e soldo. A cominciare da Carlo II diSpagna (1665-1700), furono di puro rame. Il duca di Savoia Vittorio Amedeo II, divenuto re di Sardegna (1721-1730), fece coniare cagliaresi e pezzi da 3, tanto nella zecca ...
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Ammiraglio spagnolo, nato, probabilmente, a Granata, il 12 dicembre 1526. Nel 1535, appena novenne, fu nominato da Carlo V governatore di Gibilterra, e naturalmente la carica fu retta dal padre suo. Compì [...] 1564 condusse a buon fine una serie di azioni contro i Turchi. Nella battaglia di Lepanto (1571) comandò la riserva. Dopo la morte di Sebastiano di Portogallo, volendosi annettere questo reame alla corona diSpagna, il Santa Cruz combatté una prima ...
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Nacque a Segovia (Spagna). All'avvento diCarlo I (l'imperatore Carlo V) al tron0 diSpagna (1517) era corregidor della città e continuo della regina madre Giovanna la Pazza. Vella sollevazione generale [...] delle comunità (comuneros) della Castiglia contro il governo diCarlo V, B., alla testa delle milizie cittadine, iniziò in Segovia la il 24 aprile 1521.
Bibl.: L. Perez Rubín, Un episodio di Villalar: la prisión de Juan Bravo, in Revista de Archivos, ...
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Soldato armato d'alabarda. Quasi tutti gli eserciti d'Europa ebbero truppe di fanteria così armate, e Francesco I di Francia le introdusse regolarmente nelle sue legioni. Gli alabardieri furono colà soppressi [...] onore, i quali continuarono sotto la Restaurazione, finché Carlo X li soppresse definitivamente.
In Piemonte si ebbero palazzo. Al presente vi sono ancora alabardieri nella corte diSpagna e in quella pontificia (Svizzeri).
Gli alabardieri si ...
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. Elemento iniziale di molti nomi di persona arabi ed ebrei in traduzioni medievali spagnuole e latine (fatte in Spagna) di libri e documenti arabi e giudaici; è la pronunzia ebreo-spagnuola della parola [...] aben, che era la forma dialettale propria degli Arabi diSpagna per l'arabo ibn "figlio". Per ulteriore corruzione di copisti divenne talvolta, nelle traduzioni suddette, avin, avi. Quindi Avencina ed Avicenna per Ibn Sīnā; Avenrosd, Avenroes, ...
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Uomo politico, nato a Mondovì il 24 ottobre 1824, morto a Napoli il 28 maggio 1885. Fu dapprima discepolo del Rosmini a Domodossola, poi, andato a Torino, continuò negli studî filosofici, laureandosi nel [...] a Firenze. Contribuì moltissimo a rendere l'opinione pubblica favorevole alla candidatura del duca d'Aosta al trono diSpagna; ma dopo l'abdicazione rinunziò agli onori offertigli. Negli ultimi anni si dedicò alla diffusione dei principî riguardanti ...
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TOZZI, Luca
Medico, nato a Frignano presso Aversa (Napoli) il 21 novembre 1638, morto a Napoli l'11 marzo 1717. Laureatosi nel 1661 a Napoli, insegnò in quell'archiginnasio matematica e medicina; dopo [...] per succedere a M. Malpighi quale professore alla Sapienza e archiatra pontificio. Alla morte di questo papa, il T. era stato nominato medico di corte del re Carlo II diSpagna, ma il re morì prima che il suo medico raggiungesse Madrid. Il T. tornò ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...