FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] e il patrimonio, fu referendario di Stato e gli altri, Gabriele, Tommaso e Carlo Giuseppe ricoprirono anch'essi uffici e cariche di giustizia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Archivio di Corte, Lettere ministri, Spagna, 1670-71, mazzi 28-29 ...
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ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] Spagna, e l'A. si trovò, in quella corte, nel pieno degli intrighi politici tra i fautori degli Asburgo e dei Borbone. Seguendo le direttive della politica papale e abilmente destreggiandosi fra le "camarille", riuscì aguadagnarsi la fiducia diCarlo ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] e inoltre il conferimento del principato di Taranto, promesso al duca di Milano da Carlo VIII durante il suo passaggio in impartì la benedizione al tumulo durante i funerali di Elisabetta, regina diSpagna. Mentre nel 1506 egli era sicuramente a Roma ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] marzo 1708 da Carlo III d'Asburgo, l'A., scrupoloso esecutore delle direttive di Clemente XI, si ; P. Roi, La guerra di successione diSpagna negli stati dell'alta Italia dal 1702 al 1705 e la politica di Clemente XI. Dal carteggio di Mons. A.A. e da ...
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BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] nel 1546 il Camerario riuscì ad ottenerne da Carlo V la sostituzione per motivi di legittima suspicione; e come longa manus del i moti suscitati dal tentativo del viceré di introdurre nel Regno l'inquisizione a modo diSpagna, il B. si sia trovato ...
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BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] governo diCarlodi Borbone, presso il quale ricoprì le cariche di reggente del consiglio collaterale e di consigliere di Stato. 'uso diSpagna". Vere o no che fossero tali intenzioni dell'arcivescovo, è indubbio il clima di spionaggio e di ottusa ...
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CAIMI (Caimus, Cajmo), Gerolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1558da Bartolomeo II e da Margherita d'Adda.
Di nobile e ricca famiglia, feudataria di Appiano, assai influente nell'ambito cittadino [...] pubblico, fu la nomina, avvenuta nel 1595, ad ambasciatore permanente dello Stato di Milano presso la corte diSpagna a Madrid.
Pur nella frequenza di ambascerie tese ad ottenere lo sgravio dei vari carichi fiscali che opprimevano la città ...
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AGNELLI (Maffei), Scipione
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova nel 1586 dal conte Lepido e da Girolama Pavese. Educato fin da fanciullo nelle corti di Mantova e del Monferrato, si dedicò ben presto alle [...] alla morte. Dimostrano la fiducia dei Gonzaga nel suo talento politico le ambasciate in Spagna (1628), per annunciare l'arrivo a Mantova del nuovo duca Carlodi Nevers e rendergli favorevole quella corte, ma con esito negativo; ed in Francia (1638 ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] Parlamento inglese, durante il governo di O. Cromwell (1651) e durante il regno diCarlo II (1660), che influirono enormemente di 30 satelliti e Centrali di controllo terrestre installate in Germania, Italia e Spagna. L’approccio seguito è di ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] di quello medievale, fu ripristinato in Spagna alla fine del 15° sec., concluso il processo di unificazione e a Napoli; in Sicilia fu introdotta nel 1518. Nel 1522 Carlo V istituì un tribunale per reprimere il protestantesimo nei Paesi Bassi: ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...