Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] VI e Irene, e l’altra a Carlo Magno, di cui la prima fu letta al secondo concilio di Nicea (787)28. Da allora si constata un certo Αἰγύπτιος, proveniente dalla Spagna (identificato comunemente con Ossio di Cordova), che assicura a Costantino ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] di rinfocolata lotta fra novatori e custodi della tradizione.
Installatosi in Italia dopo l'espulsione dalla Spagna .
Ringraziamo Carlo Cedema, prezioso collaboratore, acuto revisore e - possiamo dirlo, dopo anni di lavoro comune e di fitto dialogo ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] Paris 1924, nr. XI]).
Canzone composta forse in Spagna, alla corte di Giacomo I d'Aragona (nato nel 1208) ancora mos chantars (De Bartholomaeis, 1931, nr. CLVIII). Sirventese su Carlo d'Angiò e l'imminente spedizione in Italia e contro i chierici ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] più concretamente, Francia e Spagna. Piano che aveva se non altro il merito di partire da zero, di riconoscere apertamente che tutto volume. Particolarmente importanti e suggestivi gli studi diCARLO PONI, Aspetti e problemi dell'agricoltura modenese ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] truce episodio (e ora perduta) venne composta solo nel 1598, quella diCarlo Ruggeri non fu data alle stampe che nel 1604; e apparirà subito chiaro del suo paese contro i soprusi della Spagna, trovò il tempo di volgersi anche al teatro, al quale ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] cui il pontefice guidava l'Italia e la Chiesa, sommata al trionfo diCarlo V a Tunisi nel 1535, indusse il G. a riprendere la stesura nel Dictionnaire historique et critique di Pierre Bayle (Basle 1741). In Spagna l'ostilità nutrita per le frequenti ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] accade nelle opere futuriste di pittura e di scultura. Il tema della – faceva parte del circolo teosofico del generale Carlo Ballatore, frequentato a partire dal 1916, se futurismo italiano (Treno rapido, 1915). Spagna
Negli anni 1916-20 il futurismo ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora diCarlo Boldù, che gli [...] (1971), pp. 205-274; XII (1972), pp. 443-498; Id. Il romanzo del Seicento. Saggio di bibliografia delle traduzioni in lingua straniera (Francia, Germania, Inghilterra e Spagna), ibid., XVI (1975), pp. 183-213; G. Dünnhaupt, G.F. L.'s Novel "La Dianea ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] Inghilterra, Spagna. Montesquieu conobbe le Origines, e mostrò di apprezzarne alcune rilevanti intuizioni; attraverso di lui le impugnato la cessione effettuata da Pipino e ribadita da Carlo Magno. Il problema dei tormentati rapporti fra i due ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] il L. sia rientrato in Italia nel maggio-giugno 1265, al seguito diCarlo d'Angiò (Davidsohn, II, 2, p. 12).
La seconda fase ).
I vv. 113-190 narrano l'antefatto (viaggio in Spagna, battaglia di Montaperti e notizia del bando: v. sopra) e lo ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...