Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] la Bolla d’oro diCarlo IV (1356) i principi elettori ottennero il privilegio di tenere E. e di tassarli; tuttavia continuarono emergono quelle degli E. sefarditi (fiorite soprattutto in Spagna), quelle degli ashkenaziti e, per la loro forse maggiore ...
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Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] di un fallito tentativo di colonizzazione da parte dei banchieri di Augusta Welser, cui Carlo V aveva concesso nel 1528 diritti di della dinastia borbonica seguita all’occupazione francese della Spagna (1808) spinse i creoli alla ribellione: nell ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] Spagna, in Francia, in Germania, in Inghilterra, anche per la simbologia a esso collegata che gli attribuisce l’idea di forza e di coraggio, di dominio e vigilanza, di (il primo a usarla fu Sigismondo, figlio diCarlo IV, salito al trono nel 1410) e ...
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Liutaio (n. prob. presso Cremona fine 1643 - m. Cremona 1737). Divenuto ben presto celebre in tutta Europa, costruì, oltre ad archi, chitarre e strumenti di forma varia, tranne contrabbassi, a quanto si [...] valenti liutai quali: Carlo Bergonzi, forse Alessandro Spagna, alla Germania, nel ricercare febbrilmente i prodotti stradivariani, considerati la più perfetta espressione dell'arte della liuteria.
Attività
Facendo tesoro delle gloriose tradizioni di ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] palcoscenico di tipo serliano sul quarto.
In Inghilterra e in Spagna i di Torino, il Teatro Argentina (1732) di Roma, il San Carlo (1737) di Napoli, il Teatro dei Quattro Cavalieri (1771-73) di Pavia, La Scala (1778) di Milano, La Fenice (1792) di ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] per iniziare la corte di Francia ai piaceri dell'opera italiana. Tra questi Carlo Caproli, compositore e violinista dai festeggiamenti per la ratifica della pace dei Pirenei tra Francia e Spagna (7 nov. 1659) e per il conseguente matrimonio del re ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] Nell'estate del 1708 il C. si recò presso gli Asburgo in Spagna: il suo componimento da camera Il più bel nome, scritto per il matrimonio diCarlo III con Elisabetta Cristina di Brunswick-Lüneburg, fu la prima opera italiana eseguita a Barcellona. Il ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] compose Achille in Sciro per il compleanno di Elisabetta Cristina di Brunswick, vedova diCarlo VI (30 agosto), e la seconda del 1750. Grazie ai buoni uffici di Farinelli, nel 1751 lo J. approdò in Spagna con un rifacimento del Demetrio; il ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] il contegno agitato del pubblico, il C. chiuse con la Spagna. Londra, invece, fra le città europee, rappresentò la costante sigarette. Alla richiesta del sindaco di Napoli, che voleva cantasse al S. Carlo per i terremotati di Avezzano, il C. rispose ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] cappella scrisse numerose composizioni. Trasferitosi poi in Spagna, richiamatovi probabilmente dal famoso castrato Carlo Farinelli che lo introdusse alla corte di Madrid, divenne maestro di cappella della corte reale e contemporaneamente insegnante ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...