BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] più tardi lo volle suo segretario particolare in Spagna, dove era stato mandato come nunzio da Empires Centraux, Paris 1947, passim;G. De Rosa, Iconservatori nazionali. Biografia diCarlo Santucci, Brescia 1962, pp. 64-67. Per la guerra e per il ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] (6 giugno), con il pretesto dell’invio come legato in Spagna, Farnese ottenne un salvacondotto (12 luglio) e raggiunse Parma il 13 dicembre 1545, dopo la conclusione della pace di Crépy tra Carlo V e Francesco I. Ma la pubblicazione nel gennaio 1547 ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] reale giunse a porre un termine ultimativo; con un'ordinanza diCarlo VI del 12 genn. 1408 si minacciava che la Francia Spagna si manteneva unita intorno a Benedetto XIII; il re dei Romani e di Germania Ruperto di Baviera (come del resto Ladislao di ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] agli sforzi della Curia pontificia per porre fine al conflitto fra Carlo V e Francesco I: fu a Nizza nel seguito di Paolo III, che nel giugno 1538 promosse una tregua; accompagnò in Spagna (nel maggio-giugno 1539) il cardinale A. Farnese, che doveva ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] Inghilterra e Spagna.
G. cercò innanzitutto di stabilire rapporti diretti e personali con gli arcivescovi di diversi paesi di infedeltà nei suoi confronti, in quanto l'arcivescovo aveva aperto le porte di Reims a un nemico del re, il duca Carlo della ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] in cui mostrava di tenere l'autorità sovrana: Federico, ispirato dalle memorie diCarlo e di Ottone e dalla ad Enrico II, che miravano ad intraprendere una spedizione in Spagna contro i Saraceni, li ammonì a ricordarsi dell'insuccesso della ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] . Inoltre scrisse al principe franco Carlo Martello chiedendogli di proteggere la missione di Bonifacio. In Francia G. II che ebbe presso Tolosa con i Saraceni che dalla Spagna tentavano di espandersi nella Francia meridionale. Buoni rapporti G. II ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] lo svolgimento del concilio si recò a Pisa Carlo Malatesta, signore di Rimini, a nome di Gregorio XII; s'incontrò col Filargis e, , l'Ungheria, il Friuli; a Benedetto XIII, confinato in Spagna, obbediva, oltre questa, solo la Scozia. Così, per quanto ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Romanini, L'arte come ricerca e la ricerca del Medioevo, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, III, Roma 1985, pp. 45-64; F. Van der Meer, Atlas (Poujol), nei pressi del confine con la Spagna, parte superstite della grangia che dipendeva da ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] a seguito della pace di Crépy (18 sett. 1544). Dopo la riconciliazione tra Francia e Spagna il problema più importante per la Chiesa era costituito dal diffondersi del protestantesimo in Germania: onde il riavvicinamento del pontefice a Carlo V e il ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...