Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] New York 1998.
Futuri sviluppi della televisione
diCarlo Sartori
Tre fattori di sviluppo hanno concorso a rendere l'ultimo Dapprima anarchicamente in Italia, poi via via in Francia, Spagna, Germania, Inghilterra e nell'Est europeo.
Il rapporto ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] , J.F. Unger e a Stoccarda con i Cotta, ma anche in Spagna, ove nella seconda metà del secolo si impone a Madrid J. Ibarra, della Imprenta Real promossa da Carlo III, e dove si producono splendidi libri di gusto neoclassico con caratteri disegnati ...
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Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] cortometraggio (di appena 10 minuti) En vísperas de la Olimpiada-México '68 (Spagna; regia, fotografia e sceneggiatura di Julio giorni dopo un infortunio ‒, il quarto oro consecutivo diCarl Lewis e quello dell'italiana Paola Pezzo nella mountain ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] libri a stampa (prima del 1501) era in inglese, e la Spagna, in cui il 52% della produzione libraria era costituito da testi in cultura scritta è messo in risalto anche nel notevole studio diCarlo Ginzburg (v., Il formaggio..., 1976) su un mugnaio ...
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Paolo Serventi Longhi
Giornali
Quarto potere: stampa,
media & multimedia
Il futuro dei giornali
di Paolo Serventi Longhi
15 gennaio
Secondo i dati presentati dalla FIEG (Federazione italiana editori [...] rapporto è stato di 412 copie su 1000 abitanti, in Gran Bretagna di 317, in Germania di 289, in Francia di 134 e in Spagnadi 107, e maggioranza del gruppo, guidata da Carlo De Benedetti, alla minoranza di Silvio Berlusconi, Leonardo Mondadori e ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] di Franco aveva vietato l’ingresso in Spagna a Einaudi e ai suoi collaboratori per aver pubblicato una raccolta didi Roberto Benigni agli esercizi di scrittura creativa di Raymond Carver, dal noir-horror diCarlo Lucarelli alla Striscia la Tivú di ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] banchine già piene di gente. Il corpo di Tellini venne accolto dalle autorità religiose e civili e dal fratello Carlo. L’altro dalle autorità e dagli ambasciatori, tra gli altri, di Inghilterra, Spagna, Francia e Giappone. Da qui il corteo funebre ...
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EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] conseguenti minacce al sistema di equilibrio europeo.
Lì conobbe il futuro ministro degli Esteri Carlo Sforza, allora agli esordi svolta dal Corriere albertiniano.
Alla fine della conferenza in Spagna l'E. partì per Londra come corrispondente del ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] Stato e Chiesa, per i quali usava lo pseudonimo diCarlo Adami. Una collaborazione che assunse spesso toni polemici, i quali ricordiamo: I cattolici e il comunismo, Roma 1945; La Spagna e la Repubblica (1931-1936), ibid. 1945; Del corporativismo e d ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] vivere, postea philosophari», scrive il direttore del settimanale «Luce!», Carlo Sonzini, il 30 settembre 1927; cfr. D.C.S., G. Campanini, Introduzione a I cattolici italiani e la guerra diSpagna, a cura di G. Campanini, cit., p. 17. Sintomatico, a ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...