La bibliofilia, come indica l'etimologia, è l'amore per i libri; questa definizione ha però bisogno di essere completata: nell'uso attuale e in tutte le lingue europee la bibliofilia è l'amore per i libri [...] miniare a loro spese. Basti citare, in Francia, le biblioteche del re Carlo V, del duca di Berry e dei duchi di Borgogna; in Italia anche se il loro stato lascia a desiderare. La firma di Dickens, p. es., può centuplicare il prezzo di un volume.
La ...
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La narrazione della propria vita ha attratto in ogni tempo uomini d'azione e uomini di lettere, perché l'esporre i proprî casi e i proprî fatti può servire a fini diversi: a mettere meglio in luce le imprese [...] Lorenzo da Ponte; sorridenti e caustiche le Memorie inutili di Carlo Gozzi; diritta e forte la Vita dell'Alfieri, ecc. del Regnault, del Renan, del Doudan, le pagine autobiografiche del Dickens, di Riccardo Wagner (Mein Leben), del Tolstoi, del Gorki, ...
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PORTSMOUTH (A. T., 47-48)
F. G. RENDALL
Wallace E. WHITEHOUSE
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Città dell'Inghilterra, nel Hampshire, situata nella parte centrale della costa meridionale, 120 km. a SO. di Londra, a N. del canale [...] ricordare il museo dell'arsenale (Dockyard Museum) e il museo Dickens.
Nel porto è ormeggiata la nave di legno a tre ponti . I lavori di fortificazione furono ripresi sin dal tempo di Carlo II Stuart e sono poi continuati a intervalli di tempo sino ...
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ZANDONAI, Riccardo
Compositore, nato a Sacco (Trentino) il 28 maggio 1883. Studiò dapprima a Rovereto con V. Gianferrari, poi - nel 1899 - a Pesaro, presso quel Liceo musicale, con P. Mascagni, diplomandosi [...] musicale ricavata da C. Hanau da una novella di C. Dickens e che fu rappresentata a Torino (Politeama Chiarella) il 28 dello Z., fin dalla prima rappresentazione, avvenuta a Napoli (San Carlo) il 4 febbraio 1928. Sono seguite a questa, finora, ...
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(App. III, II, p. 245)
Scrittore e critico, rettore dell'università d'Urbino ininterrottamente dal 1947 e senatore a vita (luglio 1984), dal 1981 anche presidente del premio ''La penna d'oro''; ha continuato [...] e cura di testi letterari (Maritain, Lorca, Ortega y Gasset e, fra quelli curati, Sainte-Beuve, Bontempelli, Quasimodo, Dickens, Papini, Proust, La nouvelle Revue Française, ecc.) e di vigile commentatore di temi della cultura militante, mai ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] Kehl, 78 chilometri. Il 12 gennaio 1818 il granduca del Baden Carl gli concede il brevetto d'invenzione; e così fa anche la Francia bicicli sostituiscono i cavalli. Lo scrittore Charles Dickens prende lezioni di velocipede, pedalano Alexandre Dumas ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] Odoardo Farnese e poi, il 10 novembre, a Vercelli al duca Carlo Emanuele I di Savoia. Dal 19 al 25 novembre si fermò a Spiritual Monarchy, in The Courts of Europe, a cura di A.G. Dickens, London 1977, pp. 212-31; P. Prodi, Il sovrano pontefice, ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] (oggi nazionale) di Vienna, dovuta alla volontà dell'imperatore Carlo VI e costruita nel centro della capitale fra il 1722 e V. Hugo e H. de Balzac, in Inghilterra W. Scott e C. Dickens, ma anche la History of England di T.B. Macaulay, arrivano a ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] casualmente filtrato (con le eccezioni dei livornesi Guerrazzi e Carlo Bini) tra le maglie di un esausto tradizionalismo. Ma e i poètes maudits a Sterne, Heine e ai più attuali Dickens e Thackeray, dal fantastico demoniaco di Hoffmann e Jean Paul al ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] cultura scritta è messo in risalto anche nel notevole studio di Carlo Ginzburg (v., Il formaggio..., 1976) su un mugnaio come Eugène Sue. La serializzazione venne usata vantaggiosamente da Dickens, Trollope, Thackeray e Dumas. Quest'ultimo, pagato ...
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