CERAMI, Vincenzo
Eleonora Cardinale
CERAMI, Vincenzo. - Nacque a Roma il 2 novembre 1940 da Aurelio, di origini siciliane, maresciallo dell’Aeronautica, e da Adalgisa Montella.
Ebbe un fratello maggiore, [...] Caproni, e fu autore di prefazioni e introduzioni a opere di Charles Dickens, Gérard de Nerval, Federigo Tozzi, George Sand, Ettore Petrolini, Hans Christian Andersen, Carlo Collodi.
Passato da Einaudi di nuovo a Garzanti nel 2002, Cerami ripubblicò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura giovanile dell’Ottocento dialoga con una società di cui non vuole [...] invece la funzione esercitata dall’Oliver Twist di Charles Dickens, in quanto il libro esprime una dolorosa denuncia dello di Pinocchio. In questa lunga fiaba piena di peripezie, Carlo Collodi racconta un affascinante itinerario verso la crescita, del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A metà Ottocento, il rifiuto dell’arte ufficiale accademica porta alcuni giovani [...] dagli affreschi del camposanto di Pisa (1812) di Paolo Carlo Lasinio e grazie all’opera incisoria dei nazareni, conosciuti grazie religioso che stimola furibonde polemiche e la stroncatura di Charles Dickens. La pittura della P.R.B. desta scandalo ...
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SPAZIANI, Maria Luisa
Monica Venturini
– Nacque a Torino, in via Saluzzo 30, il 7 dicembre 1922, figlia di un facoltoso imprenditore, Ubaldo Spaziani, titolare di un’attività nel settore dolciario. [...] successivo, il padre venne nominato direttore presso la Venchi Unica. Furono questi gli anni in cui lesse Carlo Collodi, Charles Dickens, il Don Chisciotte, le Confessioni di un italiano e più avanti la poesia: Giovanni Pascoli, Amalia Guglielminetti ...
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PROSPERO, Ada
Tiziana Pironi
PROSPERO (Marchesini Gobetti), Ada. – Nacque a Torino il 23 luglio 1902, unica figlia di Giacomo e di Olimpia Bianchi, agiati commercianti, provenienti dalla valle di Blenio [...] soprattutto di autori inglesi e statunitensi (Henry Fielding, Charles Dickens, Archibald J. Cronin, Eugen G. O’Neill, John gli intellettuali antifascisti. Insieme a Francesco Nitti e a Carlo Rosselli, Ada Prospero diede vita al movimento Giustizia e ...
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MARONGIU, Anna
Maura Picciau
MARONGIU (Marongiu Pernis), Anna. – Scarse notizie e una esigua letteratura critica documentano la vita e l’opera di questa illustratrice nata a Cagliari il 1° genn. 1907 [...] Circolo Pickwick di Ch. Dickens, realizzando acquerelli e oltre duecento disegni a penna (Londra, Dickens’ House): i personaggi tecnica nella quale eccelse: si formò a Roma, con Carlo Alberto Petrucci, alternando a lunghi soggiorni romani la vita ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] , Domestic (1 vol. per Elisabetta fino al 1571; 5 per Giacomo I; 23 per Carlo I; 13 dal 1649 al 1660; 22 dal 1660 al 1681; 7 dal 1689 al della sua posizione di fronte all'età sembra Ch. Dickens, che un sicuro istinto spinge a combattere a fianco ...
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NOVELLA
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
Salvatore ROSATI
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. Impossibile definire con sufficiente precisione la novella, che nei varî tempi e paesi assume aspetti diversi. Accenneremo qui ai fatti [...] facezie (Lepidezze di spiriti bizzarri e curiosi avvenimenti di Carlo Roberto Dati), della novella classica (il solo forse alla poesia che alla narrazione. Alla novellistica vera e propria Ch. Dickens diede solo A Child's Dream of a Star e i varî ...
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LONGFELLOW, Henry Wadsworth
Gian Napoleone Giordano Orsini
Poeta americano, nato a Portland nel Maine il 27 febbraio 1807, morto a Cambridge nel Massachusetts il 14 marzo 1882. La sua fu una vita tranquilla [...] Nel 1842 L. faceva un terzo viaggio in Europa, conoscendovi il Dickens e il Carlyle, e la bella e ricca Francesca Appleton, da rievocando e ricantando miti, leggende, eroi: da Carlomagno a Carlo V, da Lutero a Scanderbeg, dal barone normanno al pirata ...
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Politica e letteratura
Carlo D'Amicis
L'idea che la letteratura potesse cambiare il mondo, trasformarsi in un'azione in grado di sortire effetti storici e determinare un'assunzione di responsabilità [...] , dal momento che, volgendosi indietro, sembra rimandare direttamente ad alcuni dei maggiori scrittori europei dell'Ottocento, come Ch.J.H. Dickens, H. de Balzac ed É. Zola, o allo stesso G. Flaubert (che pure considerava l'esercizio della politica ...
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