GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] effettuata da Pipino e ribadita da Carlo Magno. Il problema dei tormentati ; cc. 234r-236v, Allocuzione di un oratore del ducadi Parma al papa Innocenzo XII alla pp. 116-151; R. Scrivano, Inediti di G.V. G., in Calabria oggi, 28 febbr. 1971, p. 17; ...
Leggi Tutto
GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] di clausura nel monastero di S. Lorenzo a Salerno. Caracciola fu invece damigella di corte della duchessa diCalabriadi Antonio Beccadelli, avvenuta nel 1471. Di contro, va notato che Federico da Montefeltro è citato come ducadi Napoli diCarlo VIII ...
Leggi Tutto
LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] L. seguì i genitori in Calabria, ad Amantea, dove Girolamo aveva assunto l'incarico di comandante di guarnigione. Nel 1639, a seguito Livello politico - e da Carlo [III] ducadi Créqui, difeso apertamente nella Relazione di tutto ciò che passò tra ...
Leggi Tutto
CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] II nominò il C. vescovo di Crotone in Calabria, per premiare soprattutto le sue di una lettera di raccomandazione del ducadi Montefeltro, di ottenere l'ufficio di storiografo alla corte di re Ferrante di Napoli. Benché venisse appoggiato dal duca ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] di Milano, e alla di lui consorte Maria d'Aragona, e per tramite loro a Carlo V, fanno intendere l'intento di 1551 lo seguì in Calabria pare con l'incarico di segretario. A Cosenza , grazie all'intervento del ducadi Paliano Giovanni Carafa, gli furono ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] diCarlo VIII in Italia; Sergio (1837) esalta il coraggio di un valoroso, vittima degli atroci intrighi del messo imperiale, durante la difesa della città di Napoli, minacciata dal duca longobardo di Benevento; Il bosco di illustri delle Calabrie, IV, ...
Leggi Tutto
CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] vita in Calabria, nel piccolo centro di Polistena (vicino Palmi), dove prestò servizio come segretario del marchese di San a 2 voci "per la felicissima nascita del Serenissimo Ducadi Bretagna", 1704); Il Tebro fatidico (componimento per musica e ...
Leggi Tutto
PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] quali Tiberio e Malizia Carafa, Bartolomeo Ceva Grimaldi, ducadi Telese, Francesco Spinelli, ducadi Castelluccia, Giuseppe Capece, Carlodi Sangro. A eccezione della reticenza di Gravina, il ritratto del congiurato Pansuti era univoco: letterato ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] Regno, Luigi Arcovito di Reggio Calabria, giureconsulto esule a e fu amico di Antonio De Gennaro, ducadi Belforte, principale esponente Conforti. Fu tra i membri della Società patriottica diCarlo Lauberg, fondata a Napoli nel 1793 sull'esempio ...
Leggi Tutto
CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] di prosa e di versi), una "Visione alla morte de lo Illustrissimo S. Ferrante de Capua Ducadi Napoli, II, 2, Napoli 1744, p. 387; G.Rosso, Istoria delle cose di Napoli sotto l'imperio diCarlo Sforzeschi negli atti di Puglia e diCalabria, Bari 1910, ...
Leggi Tutto