Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] la Resistenza attraverso un sostegno attivo, per quanto non studioso di rilievo come Vittorio Emanuele Giuntella di altre formazioni ancora61. Forte fu l’influenza del clero (per esempio don Carlo a Torino, madre Enrichetta Alfieri a Milano e suor ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] di successione austriaca. I servigi resi in quella occasione al re di Napoli, Carlodi corti: così, grazie al sostegnodi Francia e Spagna, e come sediziose le tragedie di V. Alfieri. I rapporti con vescovo di Roma sarebbe stata monsignor Emanuele De ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] di converso, da un forte sostegnodi forze locali al successivo esperimento di modernizzazione del decennio francese.
CarloEmanuele II. Meditazioni storiche, Potenza 1878; Agli elettori del II collegio di Salerno, Roma 1886; Il dritto diAlfieri ...
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Gentildonna piemontese (Torino 1793 - ivi 1862), figlia diCarloEmanuele e moglie (1815) di Roberto Taparelli d'Azeglio, ha lasciato in Souvenirs historiques (1884) una fonte storica preziosa. ...
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