GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] la sollecita creazione di un regno costituzionale dell'Alta Italia sotto la dinastia dei Savoia, accompagnata dalla l'abdicazione diCarlo Alberto e l'ascesa al trono di Vittorio Emanuele II, il G., su invito del Pinelli, accettò di entrare come ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] reiteratamente da Vittorio Emanuele I a Carlo Alberto aveva già avanzato riserve per il comportamento nella controversia tra il Regno sardo e la Svizzera al tempo del tentativo rivoluzionario dei fuorusciti nella Savoia. A seguito di un incidente di ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] le riforme e dello stesso Carlo Alberto, interessati a conservare intenzione di cedere Nizza e Savoia, e per i rancori personali e la fama di eccessiva posizioni. Ciononostante, per tutto agosto Vittorio Emanuele II continuò a esprimere la propria ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] 1734, quando con Carlo III Borbone, primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, di un’arteria panoramica di mezza costa sulle pendici del Vomero (corso Vittorio Emanuele). Opere di abbellimento e ristrutturazione concorsero a fare di ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] di consumo, su agevolazioni tributarie per grandinate, sul monumento a Vittorio Emanuele II, sull'esenzione fiscale didi repubblicano sotto la monarchia. Propugnò invece l'esclusione dei membri di entrambi i sessi di casa Savoia su Carlo Cattaneo, ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] le premesse alla famosa lettera di Mazzini a Carlo Alberto. Era il momento del frase (difendendo la cessione di Nizza e Savoia, si era dichiarato disposto, in caso di necessità, a cedere a parte velleità personali di Vittorio Emanuele, non era più ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] ulteriormente a casa Savoia ed ebbe, di quell'anno per chiedere udienza con Vittorio Emanuele III, dichiarò di essere "un tenace, spietato avversario di Mussolini" e diCarlo; F. Virgili, C. D., Roma 1925; F. Agnoletti, C. D. L'espugnatore di ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] cessione di Nizza e Savoia (maggio 1860) e sulla questione di Roma di azione nel paese. Probabilmente allo scopo di evitare questa possibilità e per riassorbire sotto la direzione di Vittorio Emanuele II ogni fermento azionistico, il B. accettò di ...
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CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] di Revel a Genova (dove fu ricevuto dal futuro Vittorio EmanueleSavoia e il Borghese a proposito della tenuta di Lucedio. I Cavour erano guardati con sospetto e accusati di prime prove, di sé. Il C. aveva già ottenuto per lui da Carlo Alberto precise ...
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Nacque nel 1820 a Pinerolo dal generale Gabriele e da Camilla Angelica De Caze de Méry, primogenito di due sorelle e di un fratello. Ereditati dal padre la devozione e il profondo attaccamento alla monarchia [...] di Sardegna presso la corte di Lisbona, con il compito particolare di portare la lettera in cui Vittorio Emanuele II annunciava alla regina di Portogallo il proprio avvento al trono, dopo l'abdicazione diCarlo 'ancien Duché de Savoie, III, Grenoble ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...