CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] conclusisi nell'aprile 1733 con l'emanazione da parte diCarloEmanuele III di un editto per gli Stati di qua dei monti (seguito nel settembre 1738 da un identico provvedimento per la Savoia), che accentuava il controllo delle autorità centrali sulla ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] Savoia.
Le trame del maresciallo di Francia Roger de Saint-Lary, signore di Bellegarde, comandante delle fortezze di Carmagnola e Revello nel marchesato di Saluzzo, contro Carlo duca diSavoiaEmanuele Filiberto a Guglielmo Gonzaga duca di Mantova, ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] la ferma decisione di Pio IV di riaprire il concilio. Intrattenutosi, prima di giungere in Spagna, con il duca Emanuele Filiberto diSavoia per trattare sulla sede conciliare, da Toledo il G. informava a fine ottobre il cardinale Carlo Borromeo della ...
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CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] di cavaliere dell'Ordine militare diSavoia, ma soprattutto, a contatto con i volontari di Garibaldi che il Cialdini aveva avuto l'incarico di organizzare, maturò in proposito una visione di ; Le lettere di Vittorio Emanuele II, a cura di F. Cognasso, ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] conclave del 1730, a capo di un piccolo gruppo di cardinali favorevoli ai Savoia, e cioè Coscia, Lambertini, Pini 169 e passim; M. Tortonese, La politica ecclesiastica diCarloEmanuele III nella soppressione della nunziatura e verso i gesuiti, ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] ingresso del principe Emanuele Filiberto diSavoia, avvenuto nel Carlo nella chiesa dei trinitari (ibid.).
Secondo Grosso Cacopardo (1845, pp. 20, 24 n. 21) Nicolò Francesco fu anche un buon orafo.
Morì a Messina nel 1671 e fu sepolto nella chiesa di ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] di aprile ritornò ad Angrogna appena in tempo per sfuggire alla persecuzione scatenata nel gennaio precedente dal duca diSavoiaEmanuele , da una parte, il tentativo diCarlo Borromeo di riportare al cattolicesimo gli abitanti della Valtellina ...
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ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] 'imperatore in Spagna e lo seguì nel 1538 al congresso di Nizza, voluto da Carlo V per tenere a bada la Francia e potersi dedicare di Vittorio Emanuele III diSavoia al Museo regionale romano. Non rifuggì tuttavia dall'imitare e falsificare monete di ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] di Vittorio Amedeo II, in onore di Maria Caterina d'Este (1656-1722), vedova del principe Emanuele Filiberto diSavoia Carignano. Attaccato dai censori come autore di celano il L. e il cavaliere Carlo Giacinto Ferreri. Tali polemiche, comunque, ...
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GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] cui il Consiglio dei ministri valutò anche l'ipotesi di sostituire Cadorna con Emanuele Filiberto diSavoia duca d'Aosta, nominando vicecapi di stato maggiore Diaz e il Giardino).
Da subito gli spazi di manovra non furono ampi per il G. che, peraltro ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...