MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] cacciata diCarloEmanuele IV, il 27 dicembre il M., munito di falso di J. Lucet, Chambéry 1998. Nel 1974 è stato fondato presso l'Università diSavoia M. and the reaction against the eighteenth century, I-II, Washington 1961; C.-J. Gignoux, J. de M ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] dai Francesi, dopo la "vil tregua" di Cherasco e la pace di Parigi del '96, che il ministro Damiano di Priocca e Prospero B., ambasciatore a Parigi, dovevan sostenere fino alla caduta del debole CarloEmanuele IV. Condotto a Parigi nel '98, il ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] della calata di re Carlo VIII di Francia. All'espulsione di Piero de' di casa Medici, con il benestare regio al matrimonio di Giuliano de' Medici con Filiberta diSavoia , il tesoro di Giulio II fu dissipato; l'inutile guerra di Urbino ebbe un ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio diEmanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] di Acaia (quello sostenuto dal Visconti, questi dai conti diSavoia) fatta di guerricciole, di intrighi con l'irrequieta nobiltà locale, di conquiste di fortezze e didiCarlo e gli Sforza nel castello di Pavia, Milano 1883, II, docc. 126, 130-35 ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] ratifica di un accordo (una copia del quale fu stilata dallo stesso F.) fra Ludovico diSavoia, per opera diCarlo Zeno, comandante della flotta di Venezia, e le sue traduzioni da Plutarco e da Platone, ibid., II (1959), pp. 208, 217, 220-222, 278; B ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] per il secondo il F. ebbe un punto di riferimento in E. Cialdini, antico compagno di cospirazione, poi commilitone nell'esilio spagnolo, infine generale assai vicino a Vittorio EmanueleII.
Questa amicizia del F. col concittadino Cialdini, rinsaldata ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] egli stesso nella dedica a Federico IIdi Prussia dell'edizione del 1784), D. si trovò isolato: decise quindi di ricorrere direttamente a CarloEmanuele III, cui portò il lavoro sino effetti della Rivoluzione francese in Savoia, Piemonte, Liguria e ...
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CAVALLOTTI, Felice CarloEmanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] pari lode gli Hohenzollern ai Savoia. Ora, invece, si era di amici garibaldini e della collaborazione diCarlodi pubblico e di cassetta, anche per virtù degli ottimi interpreti, da Luigi Bellotti-Bon ad Alamanno Morelli, da Giovanni Emanuela ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] di Lamporo, Della vita edelle opere diCarlo B. di Mombello, Milano 1882); Arch. di Stato di Torino, Legazione di .Emanuele dal lorocarteggio privato, I, La laicizzazione dello Statosardo,1848-56, Roma 1944, pp. 72*, 79*, 81*, 97*, 52, 87, 105; II, ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] 'abdicazione diCarlo Alberto EmanueleII inviò al principe Eugenio di Carignano, che il B. aveva voluto presidente del Consorzio, l'offerta di un milione di G. B. B. il grande italiano di Nizza, in Archivio storico Nizza-Savoia, 1940, n. 1, pp. 19- ...
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