D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] 1611 era forse a Venezia per curare con l'editore Gardano Il II Libro dei Madrigali a 5 voci, che dedicò a Francesco Malaspina. Il 1° aprile dello stesso anno entrò al servizio di CarloEmanuele I di Savoia a Torino in qualità di maestro della musica ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] con l’italiano, a cominciare dal re Vittorio EmanueleII e da Cavour, che pure era buon conoscitore Isaia (1873), Proemio, «Archivio Glottologico Italiano» 1, pp. 5-41.
Carli, Gian Rinaldo (1785), Delle Opere, Milano, Nell’Imperial Monistero di S. ...
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MURAT, Napoleone Luciano Carlo
Renata De Lorenzo
(Luciano). – Nacque a Milano il 16 maggio 1803, secondogenito di Gioacchino Murat, nel 1808 nominato da Napoleone re delle Due Sicilie, e di Carolina [...]
L’infausta impresa di Sapri (1857), intrapresa da Carlo Pisacane, fu anche il riflesso di questa situazione. Buzenval, 25 novembre 1860). Nel marzo 1861 si scagliò contro Vittorio EmanueleII, colpevole di avergli sottratto il ‘suo’ trono, e contro i ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] Fulvia, figlia di Pasquale Poccianti. Il loro unico figlio, Carlo, morì il 16 dicembre 1855, a dieci giorni dalla nascita seguente poté sottoporre un progetto di massima a Vittorio EmanueleII giunto in visita a Firenze, il quale, «favorevolmente ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] attività dell'artista vanno inoltre comprese nel quadro della politica culturale dei Savoia. Carlo Alberto, e dopo di lui Vittorio EmanueleII, si fecero promotori di molteplici iniziative culturali e artistiche finalizzate alla celebrazione della ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] invece il Monumento a CarloEmanuele III (1837: Novara, piazza Puccini) e l'Emanuele Filiberto alla battaglia d'arte moderna. Opere dell'Ottocento, in Musei e gallerie di Milano, II, Milano 1975, pp. 352-355; Maestri di Brera (catal.), a cura ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] maggio e giugno, a recarsi presso il quartier generale di Carlo Alberto senza tuttavia ottenere nulla di concreto. Fu un' rifiutare le quali prima inviò un accorato appello a Vittorio EmanueleII e a Napoleone III, poi tempestò di lettere L.C ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] il B. era già a Torino, cordialmente accolto da CarloEmanuele I, al quale, due anni prima, dall'Aia aveva ,Lettere ai protestanti, a cura di M. D. Busnelli, Bari 1931, 1, p. 23; II, pp. 7, 140, 144, 155, 157, 166; Neue Briefe von Paolo Sarpi, a cura ...
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VERRUA, Alessandro Cesare Scaglia
Toby Osborne
Nacque a Torino nel 1592, secondogenito di Filiberto Gherardo, conte di Verrua e di sua moglie, Bianca Ponte di Scarnafigi.
Crebbe probabilmente alla corte [...] l’ostilità del cardinale Maurizio, il più giovane figlio di CarloEmanuele I: il cardinale, sosteneva Tassoni, invidiava le evidenti abilità con la Spagna.
In seguito alla morte del duca Vincenzo II Gonzaga, il 25 dicembre 1627, la guerra in Italia ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] la morte del padre, fu inviato nel collegio Carlo Ludovico di Lucca, dove acquisì una solida preparazione l'illusione di ottenere la direzione della Biblioteca nazionale centrale Vittorio EmanueleII. Quindi, lavorò fino al 1882 per il libraio S. ...
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