CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] re Emanuele; entrato ormai nella diplomazia pontificia; seguì in Fiandra il legato Carlo Carafa nel Atti e mem. della R. Dep. di storia patria per le provv. di Romagna, II (1863), pp. 144 s.; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altriedifici di ...
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ALARDET, Claudio Ludovico
Elena Fasano Guarini
Nacque probabilmente a Chambéry, da famiglia borghese, della quale almeno quattro membri ricoprirono uffici alla corte dei duchi Carlo III e Emanuele Filiberto [...] Nel 1533 fu nominato da Carlo III primo precettore del secondogenito Emanuele Filiberto, destinato allora all' VI (1864), pp. 224-227; V. de Saint-Génis, Histoire de Savoie, Chambéry 1869, II, pp. 19, 72, 106; III, pp. 463-464, 481-484; I. Mercier, Le ...
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BONIVARD, Urbain
Francois-Charles Uginet
Nacque in Savoia nella prima metà del sec. XV da Pierre, signore di Saint-Michel e di Déserts, e da Margherita, figlia di Gui de Grolée, signore di Saint-André [...] sottoscrisse per primo l'atto con il quale il duca Carlo III approvò alcuni regolamenti relativi a Pinerolo.
Il B. 1893, pp. 161-170; F. Gabotto, Lostato sabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto, II, Torino 1893, pp. 43-45, 82, 88, 245, 248, 297, ...
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GUALA, Luigi Maria Fortunato
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Torino il 14 ott. 1775 dall'avvocato Giovanni Giuseppe e da Scolastica Gastinelli, oriundi di Cassine, presso Acqui. Conseguita la laurea in [...] capoconferenza di teologia morale da Vittorio Emanuele I, il 23 maggio 1818 Alfonso), secondo i modelli di s. Carlo Borromeo, s. Francesco di Sales, Monti, La Compagnia di Gesù nella provincia torinese, II, Chieri 1915, pp. 742-747; P. Savio ...
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CASTIGLIONI, Giannotto
Agostino Borromeo
Figlio di Niccolò, conte di Binago, e di Ippolita Negri, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1532. Quasi nulla si sa della sua infanzia e della sua adolescenza: [...] , soprattutto per iniziativa del cancelliere dell'Ordine Carlo Cicogna, analogo passo veniva tentato presso il duca Pinerolo 1898, pp. 6, 9-16, 36; P. Egidi, Emanuele Filiberto, II, Torino 1928, pp. 159 s.; L. Tacchella, Il cardinale Francesco ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] di Nisida. Il 23 gennaio 1848 Ferdinando II accordò la grazia ai detenuti politici, tra 1848, il ministro dell’Istruzione Carlo Poerio gli chiese di entrare a Reggio Calabria 1868; In morte di Vittorio Emanuele Re d'Italia. Parole del canonico ...
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GUALTIERI, Pietro Paolo
Valentina Gallo
Nacque ad Arezzo nel 1501; non si hanno notizie sulla famiglia di origine né sui suoi primi anni di vita e sugli studi, condotti in Toscana.
Dopo aver preso gli [...] la pacificazione fra Francesco I e Carlo V in funzione antiottomana (cc. 237v Roma, Biblioteca nazionale, Mss. Vittorio Emanuele, 269, cc. 270-296 (una Polidori, De vita, gestis et moribus Marcelli II pontificis maximi commentarius, Romae 1744, pp. 72 ...
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GIACOMELLO (Giacomelli), Tommaso
Sandra Migliore
Tommaso. Nato a Pinerolo (Torino) nel 1509, da nobile famiglia originaria di Ciriè. Entrato nell'Ordine dei frati predicatori ad Alba, fu inizialmente [...] di Enrico II di Francia, e dopo la pace di Cateau-Cambrésis (1559) continuò in quell'incarico sotto Emanuele Filiberto di tre anni più tardi fu nominato vescovo di Tolone dal re di Francia Carlo IX, e la carica gli fu confermata, il 23 febbr. 1565 ...
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FERRERO, Pier Francesco
Alessandro Gnavi
Nacque a Vercelli nel 1513 dalla nobile famiglia biellese. Figlio di Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, tesoriere della duchessa di Savoia [...] prima fase del concilio fu giustificata da una lettera indirizzata ai legati dallo stesso duca CarloII, il quale, a differenza di quanto farà Emanuele Filiberto nel 1562-63, non manifestò alcun interesse verso l'assise conciliare, preoccupato com ...
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CARAFA, Giacomo
Alfred A. Strnad
Apparteneva al ramo della Stadera della nobile famiglia napoletana dei Carafa e nacque probabilmente a Napoli prima della metà del secolo XIV. Secondo la tradizione [...] ruolo importante nei disordini al tempo di Carlo III e che Urbano VI aveva cercato di a Imola nella persona di Emanuele Fieschi; fino ad allora la 1844, pp. 283-285; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, II, Venezia 1844, pp. 222, 239; XXI, ibid. 1870, ...
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