Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] legate - come si legge sul monumento a Vittorio EmanueleII in Roma, a epigrafe del Risorgimento italiano - nella grandi invasori che erano penetrati profondamente nel suo corpo, come Carlo XII di Svezia e, in particolare, Napoleone. Dopo la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] inizi del Cinquecento al 1675 (cioè alla morte del duca di Savoia Carlo Emanule II). Il suo nucleo tematico era la trasformazione operata tra il 1559 e il 1580 dal duca Emanuele Filiberto: la fine del vecchio assetto feudale, la formazione di uno ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] in suo nome. S. incoraggiò i progetti di CarloEmanuele di Savoia nell'ambito della sua politica mirante C. Tempesti, Storia della vita e delle gesta di Sisto Quinto sommo pontefice, I-II, Roma 1754-1866; M.A.J. Dumesnil, Histoire de Sixte-Quint. Sa ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] 1815 era entrato nella Compagnia l'ex re di Sardegna CarloEmanuele IV, piuttosto debole, quasi inetto, praticamente alla fine estesa all'Ottocento, con il carteggio fra Pio IX e Vittorio EmanueleII, dei nunzi a Vienna, a Parigi, a Madrid, con la ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] Tale intervento diede fiato a quello che Arturo Carlo Jemolo ha definito uno «squillo di fanfara» ovvero 27.
19 E. Morelli, Il palazzo del Quirinale da Pio IX a Vittorio EmanueleII, «Archivum Historiae Pontificiae», 8, 1970, pp. 239-300.
20 ASV, ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] precariamente salvaguardato nel 1849 dal nuovo re Vittorio EmanueleII, la dialettica politica tra i liberali e la nel 1862 a Pio IX dall’ex gesuita e teologo della Sapienza, Carlo Passaglia, che raccolse 8.943 adesioni di preti italiani (circa un 10 ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] di Napoleone III a Sedan aveva permesso alle truppe di Vittorio EmanueleII di fare ingresso a Roma, la cultura politica italiana, con fa prova l’elezione (poi rifiutata) del secondogenito di Carlo Alberto al trono di Sicilia. La guerra all’Austria ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] fu la concessione dello Statuto da parte del re Carlo Alberto: dopo una iniziale resistenza nel gennaio alle 1855 e nel 1859 dovette dimettersi per i suoi contrasti con Vittorio EmanueleII), ma che divenne il perno centrale di tutta la vita politica ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] 1868 a Londra rimase Taparelli d’Azeglio, che venne sostituito con Carlo Cadorna. A Pietroburgo fu inviato Caracciolo Di Bella dal 1867 al di trattare il matrimonio fra Maria Pia, figlia di Vittorio EmanueleII, e il re Luigi I di Portogallo, un altro ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] costituzionale (lo Statuto albertino) e un nuovo sovrano-guerriero con i suoi discendenti (Carlo Alberto nel 1848, in seguito suo figlio Vittorio EmanueleII). I comizi si configurano sia come un sacramento unanimistico dell’unità nazionale, sia ...
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