Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] . Il duca di Savoia avrà il regno diSardegna in luogo di quello di Sicilia (227). questione di Cipro, cf. Giovanni Sforza, I negoziati diCarloEmanuele I, duca di Savoia, per farsi re di Cipro, "Atti dell'Accademia delle Scienze di Torino", ...
Leggi Tutto
CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] e soprattutto a mantenere l'iniziativa diplomatica, ancora seguite dallo stesso CarloEmanueleIII, erano divenute ormai insufficienti. Il peso politico del Regno diSardegna, in Italia come in Europa, si riduceva notevolmente: da qui i suggerimenti ...
Leggi Tutto
BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] Gli inizi della sua carriera universitaria sono legati al clima di attesa del nuovo sovrano, Vittorio Amedeo III, alla stanchezza del regime burocratico diCarloEmanueleIII e alle speranze di un certo rinnovamento politico e intellettuale. Nel 1770 ...
Leggi Tutto
DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] incaricati d'affari del re diSardegna a Genova, cavalier G.A. Castelli e G. Balbo Simeone conte di Rivera. Ma sopra tutto, di dicembre 1737, il D. lasciava subito Torino, dopo aver ottenuto una cordialissima udienza privata da CarloEmanueleIII. ...
Leggi Tutto
BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] Savoia e nel 1788 intendente generale in Sardegna, il B. si distinse per diligenza ed equità. Intendente generale di Savoia, tra il 1790 e il Inquisizione sotto il "bello e memorabile regno diCarloEmanueleIII", che pure aveva visto, oltre all' ...
Leggi Tutto
CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] di scienze e belle arti, per tredici anni: nel 1748 infatti CarloEmanueleIII gli conferì l'incarico di avvocato fiscale e censore dell'università di politica del Regno diSardegna è difficilmente documentabile: gli studiosi di storia piemontese lo ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno diSardegna dal 7 maggio [...] estera del Regno diSardegna non perdesse di vista gli III e Francesco Giuseppe fecero delle pressioni su Vittorio Emanuele II per un allontanamento di che venne sostituito con Carlo Cadorna. A Pietroburgo fu inviato Caracciolo Di Bella dal 1867 ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] svolgono alla fine di marzo 1860 nel Regno diSardegna allargato a Lombardia, di un ventaglio di costituzioni-sorelle modellate su quella termidoriana dell’anno III Due di essi sono di sicura fede repubblicana: Emanuele Rosselli (bisnonno diCarlo e ...
Leggi Tutto
Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] governatore. Ma così fu che Carlo Azeglio rinunciò al liceo e di Vittorio EmanueleIII, la rinunzia del principe Umberto e la formazione di una reggenza. La proposta di De Nicola della luogotenenza di Umberto in nome di Vittorio Emanuele in Sardegna. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] che la forza del Regno diSardegna come motore dell’unificazione risieda di privilegio, i concetti di concessione, imposizione, ma anche di disposizione e di accordo. È «con lealtà di Re e con affetto di Padre» che Carlo in Vittorio Emanuele Orlando, a ...
Leggi Tutto
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...