ARVILLIARS, Giuseppe Milliet marchese d'
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII, appartenne alla nobile famiglia savoiarda dei Millet o Milliet, titolare di numerosi feudi, tra i quali [...] Francia, l'Olanda e l'Inghilterra avevano chiesto l'alleanza dei re diSardegna, essenziale per il piano di guerra contro l'Impero. Ma Vittorio Amedeo II, prima, e CarloEmanueleIII, dopo, avevano rifiutato, consapevoli delle ambizioni della regina ...
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AIX, Vittorio Amedeo Seyssel marchese di
Armando Petrucci
Nato a Torino il 29 dicembre 1679, abbracciò giovanissimo la carriera delle armi: secondo l'Anthonioz avrebbe partecipato alla campagna del [...] di cavaliere dell'Annunziata.
Nel 1742, all'inizio della guerra di successione d'Austria, assunse il comando dell'esercito diCarloEmanueleIII comandante la fanteria del Regno diSardegna. Nel 1749 fu governatore di Torino.
Si ritirò quindi a ...
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VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] Carlo Alberto di temere il loro armamento e di impediva però al regno diSardegna le più audaci iniziative; Emanuele II e Mazzini, meditava una grande spedizione didi realizzare il suo disegno.
Caduto Napoleone III e invasa dai Prussiani la terra di ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] di presentazione per la Sicilia e la Sardegna ed unì il titolo di gran maestro dei Cavalieri di Montesa alla Corona di i progetti diCarloEmanueledi Savoia nell' Jesús en la asistencia de España, III, Mercurian - Aquaviva (primera parte) 1573 ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] del conflitto fu la morte di Francesco II Sforza, duca di Milano, e la conseguente annessione del Ducato di Milano ai domini asburgici. L'alleanza che si opponeva a Carlo V, sostenuto dal nuovo papa, Paolo III (al secolo Alessandro Farnese, 1534 ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] sempre mons. Carlo Colombo, che partecipava come studioso di teologia a quell al di là del giudizio negativo che veniva dato su Vittorio EmanueleIII.
De » (era alle viste anche la Sardegna), diventava impossibile non individuarne una tipologia ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] di principe dell'Impero, dal re spagnolo del titolo di Grande di Spagna, dal re di Francia dell'Ordine dello Spirito Santo e a cui fu conferita dal re diSardegnadi Roma sarebbe stata monsignor Emanuele dello Stato pontificio, III, Roma 1848, pp ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno diSardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] da Carlo Alberto quando era intervenuto a favore di Lombardia diSardegna che comprendeva già un’aggregazione di territori con diversa storia e quindi diverse filiere di Osio (a cura di), La giovinezza di Vittorio EmanueleIII nei documenti dell ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno diSardegna dal 7 maggio [...] estera del Regno diSardegna non perdesse di vista gli III e Francesco Giuseppe fecero delle pressioni su Vittorio Emanuele II per un allontanamento di che venne sostituito con Carlo Cadorna. A Pietroburgo fu inviato Caracciolo Di Bella dal 1867 ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] svolgono alla fine di marzo 1860 nel Regno diSardegna allargato a Lombardia, di un ventaglio di costituzioni-sorelle modellate su quella termidoriana dell’anno III Due di essi sono di sicura fede repubblicana: Emanuele Rosselli (bisnonno diCarlo e ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...