CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] morte di X. Faros - quella istituita nel 1721 da CarloEmanuelediSavoia, di "Forriere della musica" (specie didi violino e, per espresso desiderio diCarloEmanueleIII, doveva "suonare anche di quelli altri strumenti", essere cioè in grado di ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] di ricostituzione di un nuovo consiglio di governo nella prospettiva di un ritorno sul trono, era affidato nell'ottobre 1731 da CarloEmanueleIII l'ingrato compito didi prepotenza l'astro dell'Ormea - alla dignità di gran ciambellano diSavoia. ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] ; il C. lo informò che il duca diSavoia Vittorio Amedeo sarebbe stato lieto di averne qualcuna in dono per il suo medagliere. con una prebenda di 100 scudi annui.
Morto CarloEmanueleIII, il C. nel marzo 1773 presentò alla corte di Torino tramite il ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] Perrenot, vescovo d'Arras e futuro cardinale di Granvelle. Alla cerimonia presero parte Carlo V - insieme con le sorelle Eleonora e Maria e al giovane figlio Filippo, futuro re di Spagna - ed Emanuele Filiberto diSavoia, l'erede del Ducato.
Dopo il ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] Savoia. Su invito del ministro degli Interni il G. dimostrò che il sale immagazzinato a Berna (per un valore di oltre un milione di lire) era di ottima qualità, e privo diCarloEmanueleIII, per iniziativa della famiglia Rossetti, con l'utilizzo di ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] . Alla morte di Paolo III (10 nov. di Pio IV di riaprire il concilio. Intrattenutosi, prima di giungere in Spagna, con il duca Emanuele Filiberto diSavoia per trattare sulla sede conciliare, da Toledo il G. informava a fine ottobre il cardinale Carlo ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] , nel conclave del 1730, a capo di un piccolo gruppo di cardinali favorevoli ai Savoia, e cioè Coscia, Lambertini, Pini e , 177, 180, 181, 184, 199; D. Carutti, Storia del Regno diCarloEmanueleIII, I, Torino 1859, pp. 133, 134, 139-142, 147, 150, ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] Emanuele Filiberto diSavoiaCarlo nella chiesa dei trinitari (ibid.).
Secondo Grosso Cacopardo (1845, pp. 20, 24 n. 21) Nicolò Francesco fu anche un buon orafo.
Morì a Messina nel 1671 e fu sepolto nella chiesa diIII, pp. 589, 797 s.; Guida di ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] di Vittorio Amedeo II, in onore di Maria Caterina d'Este (1656-1722), vedova del principe Emanuele Filiberto diSavoia Carignano. Attaccato dai censori come autore di celano il L. e il cavaliere Carlo Giacinto Ferreri. Tali polemiche, comunque, ...
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GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] di sostituire Cadorna con Emanuele Filiberto diSavoia duca d'Aosta, nominando vicecapi di stato maggiore Diaz e il Giardino).
Da subito gli spazi di come sostenne anche in Rievocazioni e riflessioni di guerra (I-III, Milano-Verona 1929-30).
Su un ...
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