PIANCASTELLI, Giovanni
Valentino Donati
PIANCASTELLI, Giovanni. – Nacque a Castel Bolognese (Ravenna) il 14 settembre 1845, terzogenito di Pasquale, che di mestiere faceva il 'canapino' (ovvero il pettinatore [...] vicina Faenza, che dal 1852 era diretta da Achille Farina, suo insegnante di disegno e di pittura, mentre da -1926, Faenza 2001; L. Ficacci, Da G. P. a Carlo Piancastelli, in Carlo Piancastelli e il collezionismo in Italia tra Ottocento e Novecento, a ...
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Vedi TORINO dell'anno: 1966 - 1997
TORINO (Augusta Taurinorum)
C. Carducci
C. Carducci
Non sono molti i resti che la moderna T. conserva dell'antica colonia Augusta Taurinorum, tuttavia le sue origini [...] formate soprattutto dalla cospicua raccolta Drovetti, acquistata dal re Carlo Felice nel 1824, e dai cospicui apporti di più di scavo in Egitto organizzate da Ernesto Schiaparelli e da Giulio Farina tra il 1903 e il 1937. Notevoli le statue della ...
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DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] stampe il suo primo rame inciso, un ritratto a mezzobusto di Carlo V imperatore, da un disegno di G. Garavaglia. Negli anni 'aiuto di due illustri conterranei, il messinese G. La Farina, storico e uomo politico, e il ministro dell'Istruzione ...
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GATTI, Riccardo
Gian Carlo Bojani
Nacque a Faenza il 3 apr. 1886 da Francesco e da Angela Liverani. Frequentata la scuola d'arti e mestieri nella città natale, sotto il magistero del pittore Antonio [...] a Faenza presso le Manifatture ceramiche (ex Fabbrica Farina), dove rimase fino al 1924; quindi passò nella arte contemporanea Associazione Arte e spiritualità Brescia, a cura di C. De Carli, Brescia 1995, p. 145; 200. 1796-1996. Arte, cultura ...
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FONDULO (Fonduli), Giovan Paolo
Francesca Campagna Cicala
Nacque intorno alla metà del sec. XVI nel Cremonese, forse a Castelleone, dove si era stabilita la famiglia - discendente da Cabrino Fondulo, [...] Le opere di Castelvetrano, eseguite su commissione di Carlo Aragona e Tagliavia, primo principe di Castelvetrano, di S. Maria di Gesù inferiore a Messina (Grosso Cacopardo, 1821; La Farina, 1834), oggi perduta.
Non si conosce l'anno di morte del F ...
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ABBATI, Pietro Paolo, il Vecchio
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nato a Modena, fratello del più celebre Niccolò, fu anch'egli pittore. Come tale è noto specialmente per una frase della cronaca di G. [...] rimase chiusa in Modena, come risulta anche dalla lettera che Carlo IX di Francia scriveva nel 1567 al duca di Ferrara, ottenesse a vita l'ufficio della gabella del grano e della farina. Morì a Modena nel 1575.
Bibl.: Modena, Biblioteca Estense, ...
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AMBROSIO, Gabriele
Rosalba Amerio
Nato a Torino nel 1844, da giovinetto si impiegò come sbozzatore presso scultori locali; fu allievo (tra i migliori, secondo lo Stella) di V. Vela all'Accademia Albertina [...] A. Sella (vinto per concorso) e all'incisore Luigi Farina. Fece inoltre moltissimi ritratti, busti, statuette per amatori. Sua la statuetta in bronzo raffigurante lo scultore Carlo Marochetti, che venne acquistata dalla Società Torinese Promotrice di ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
stemperare
(non com. stemprare) v. tr. [der. di temperare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io stèmpero, o stèmpro, ecc.). – 1. Disciogliere mescolando in un liquido, diluire: dipingere a tempera, stemperando i colori nell’acqua; mettere in una...