BISAZZA, Felice
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 29 genn. 1809 da Vincenzo, commerciante in grani, e da Angela Maria dei baroni Marino. Il tracollo finanziario del padre non impedì che il B. [...] tomba, accanto ai resti degli illustri conterranei amici La Farina e Natoli, e pubblicò nel 1874 i suoi scritti, anno accad. 1950-51 (conservata alla Bibl. Naz. di Palermo); E. Di Carlo,F. B. ed Agostino Gallo, in Sicilia del Popolo, 12 genn. 1950; ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] dal Monti; ma nella sua formazione influì soprattutto il fratello Carlo Annibale (nato nel 1802), che fu per qualche tempo ed eletto deputato il 29 marzo 1860, battendo il La Farina. Alla Camera sedette all'estrema sinistra e vi prese la parola ...
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ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] vasaio", affidata all'I. e al ceramista L. Farina, dove si realizzavano manufatti d'uso domestico praticando le governi spagnolo e argentino, quelli della real corazzata "Carlo Alberto" e quelli dei piroscafi della marina mercantile italiana ...
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CHIAVES, Desiderato
Luciana Duranti
Nato a Torino il 2 ott. 1825 da Carlo, ex ufficiale dell'esercito, napoleonico, e da Maria Vandiol, si era laureato in legge nel 1846, facendo poi pratica presso [...] . Ebbe un certo rilievo nel gruppo di deputati piemontesi che facevano capo a G. La Farina e che si tenevano distinti dalla Destra pura; quando, con la morte del La Farina, il gruppo si sciolse, il C., che era stato favorevole a Ricasoli e a Rattazzi ...
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CACCIOLI, Giuseppe Antonio
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna il 18 ott. 1672; figlio del pittore Giovanni Battista, fu, come il padre, prevalentemente frescante. Entrato nella bottega dei fratelli [...] di questa chiesa, dove ebbe collaboratore l'ornatista Pietro Farina, gli spettano quelli della cupola (Apoteosi di s. Altabella e la Crocifissione con Madonna e Bambino in via S. Carlo (entrambe segnalate da A. Longhi, 1900) non si ha attualmente ...
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Castellitto, Sergio
Sabina Tommasi Ferroni
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 18 agosto 1953. Si è affermato come uno dei volti più noti del recente cinema italiano. Interprete dotato [...] David di Donatello, nel 1990 per Tre colonne in cronaca di Carlo Vanzina e nel 1993 per Il grande cocomero di Francesca Archibugi. ma è solo svenuto (1987), commedia surreale di Felice Farina, per la quale ha collaborato anche al soggetto e alla ...
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Cracco, Carlo. – Cuoco italiano (n. Creazzo, Vincenza, 1965). Uno dei cuochi italiani più famosi a livello internazionale, è noto al grande pubblico dal 2011 per la sua partecipazione al talent show culinario [...] un altro ristorante low cost sempre a Milano in un'antica segheria Carlo e Camilla in Segheria. Dallo stesso anno conduce l'edizione italiana gusto (2015), È nato prima l'uovo o la farina? 60 nuove ricette illustrate per raccontare, con le parole ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] nata il 20 luglio 1642 da Marco e da Mattea Marchettich). Da Carlo nacque Marco nel 1669, cresimato l'11 nov. 1679, della cui di F. Ciocca-G. Toniolo, Bologna 1976, e F. Farina-V. Marani, Strutture monetarie e finanziarie dell'economia fascista, in ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] al moderno.
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Alfredo, unico figlio maschio di Augusto e di Annetta Farina, nacque a Roma l'11 maggio 1856. Tra i C. orafi è Roma 1930 - 1971; Bijóux de Fortunato C. (1793-1865), Carlo Giuliano et leurs fils, propriété d'une Instit. améric., Genève, ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] aperto un magazzino presso il quale poteva essere acquistata farina a prezzo conveniente. Inoltre, con la cosiddetta tariffa , celebrata da P. il 1° novembre 1610, di Carlo Borromeo quale simbolo per eccellenza della riforma cattolica, ma anche ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
stemperare
(non com. stemprare) v. tr. [der. di temperare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io stèmpero, o stèmpro, ecc.). – 1. Disciogliere mescolando in un liquido, diluire: dipingere a tempera, stemperando i colori nell’acqua; mettere in una...