PIGNATELLI, Fabrizio
Bruno Pellegrino
PIGNATELLI, Fabrizio. – Nacque a Montecorvino (Salerno) il 2 novembre 1659 da Aniello, principe di Montecorvino, e da Giovanna Brancia.
Fu battezzato il 5 dello [...] di un carlino a tomolo la tassa sulla farina, vietando contemporaneamente agli ecclesiastici di vendere a Vincenzo Grimani, sia a Barcellona, invitato dalla stesso imperatore Carlo VI nel tentativo di giungere a una composizione dei contrasti, ...
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ALBURQUERQUE (anche, erroneamente, Albuquerque), Gabriel De La Cueva duca di
Nicola Raponi
Nato nel 1525,di nobile famiglia castigliana distintasi nelle guerre di riconquista, contava tra i titoli ereditari [...] contemporanea opposizione degli umiliati e soprattutto l'attentato del Farina contro il Borromeo a riavvicinare l'A. all' e Bibl.: A. Sala, Documenti circa la vita e le gesta di San Carlo Borromeo,Milano 1857-61, II e III, passim; L. Serrano, Corresp. ...
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CONSANI, Vincenzo
Carol Bradley
Figlio di Matteo e di Beatrice Farina, nacque nel 1818 a Lucca, dove fu avviato alla scultura da suo nonno, il pittore Giovanni Farina (secondo il Bertacchi, 1874, p. [...] nel 1864 il C. presentò un ritratto di Farina all'Esposizione italiana sotto il titolo del KymonAthenaios). A godette del plauso e del patrocinio dei Borboni; lo stesso duca Carlo Ludovico gli offri una pensione per studiare a Firenze dove fu allievo ...
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GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] e condanne (primi di una lunga serie) e incontrò Carlo Civardi, un giovane anarcosocialista col quale iniziò un rapporto di biografico 1853-1943, II, Roma 1967, s.v.; Diz. biografico delle donne lombarde, a cura di R. Farina, Milano 1995, sub voce. ...
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FALCONI, Bernardo
Paola Rossi
Non si conosce la data di nascita dello scultore; alcuni documenti (cfr. Lienhard-Riva, 1945, p. 147) attestano che era originario di Rovio (Canton Ticino) e figlio di [...] del Sacro Monte d'Orta. Il 29 luglio 1693 venne incaricato di terminare (in collaborazione con Siro Zanella) il Colosso di S. Carlo di Arona (Farina, 1976, p. 66 n. 3). L'ultima notizia riguarda una sua presenza in patria dove è ricordato il 24 genn ...
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PIANCASTELLI, Giovanni
Valentino Donati
PIANCASTELLI, Giovanni. – Nacque a Castel Bolognese (Ravenna) il 14 settembre 1845, terzogenito di Pasquale, che di mestiere faceva il 'canapino' (ovvero il pettinatore [...] vicina Faenza, che dal 1852 era diretta da Achille Farina, suo insegnante di disegno e di pittura, mentre da -1926, Faenza 2001; L. Ficacci, Da G. P. a Carlo Piancastelli, in Carlo Piancastelli e il collezionismo in Italia tra Ottocento e Novecento, a ...
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CASARETTO (Casareto), Michile Angelo Maria
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 7 sett. 1820 da Francesco e da Emanuela Campodonico.
Il padre, che era un facoltoso ed abile mercante di grano ed [...] di J. White Mario di fornire le navi per la spedizione di Carlo Pisacane. Nel 1855 il C. insieme con i fratelli fu tra i febbraio 1860 come controaltare della Società nazionale del La Farina, divenendone il 7 aprile vicepresidente insieme con L ...
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FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] . Nel 1870, sempre al Regio di Torino, fu don Carlo nel Don Carlo (22 gennaio) ed Arturo ne I puritani (9 febbraio musicale, in Gazzetta piemontese, IV (1870), 26, p. 2; S. Farina, Rivista milanese, in Gazzetta musicale di Milano, XXVII (1872), 2, p. ...
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CORRADINI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Melfi (Potenza) nel 1731 da famiglia non nobile e poco agiata. Si dedicò agli studi letterari e in particolare alla giurisprudenza, diventando poco più [...] forense fu conosciuto dal marchese di Squillace, potente ministro di Carlo di Borbone, che nel 1759 gli fece assegnare la carica seta e dell'olio, e della panizzazione e vendita della farina nella città di Napoli (prammatica del 1795).
Uomo politico ...
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GROSSO CACOPARDO, Giuseppe
Giovanni Molonia
Nacque a Messina il 28 sett. 1789 da Francesco Grosso, "chirurgo di Marina", e da Francesca Cacopardo. Per distinguersi dai tanti omonimi presenti in città [...] di Palermo, VI (1985-86), pp. 182-197; Id., Storiografia artistica a Messina nell'Ottocento: Carmelo La Farina, G. G.C., Carlo Falconieri e Giuseppe La Farina, in Arch. stor. messinese, LII (1988), pp. 34-46; G. Molonia, "Antiquari" a Messina tra ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
stemperare
(non com. stemprare) v. tr. [der. di temperare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io stèmpero, o stèmpro, ecc.). – 1. Disciogliere mescolando in un liquido, diluire: dipingere a tempera, stemperando i colori nell’acqua; mettere in una...