CAPPELLO, Antonio
Francomario Colasanti
Del ramo di S. Polo della nobile famiglia veneziana, nacque da Gianbattista di Marino e da Paola di Marino Garzoni presumibilmente nel 1494, dato che il 1º dicembre [...] ed in seguito di 50 al mese da trarre dal ricavato del dazio sulla farina. Annota il cronista che il C. "per tanta ambition" si era accollato vero che il 2 maggio 1540, prima del commiato, Carlo V l'insignì del titolo ereditario di conte con il ...
Leggi Tutto
DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] di tutto e ridotta in miseria, implora un po' di "farina" da "un di quei ministri greci" installatosi nei suoi "villaggi Bocignoli (il raguseo da una cui lettera del 1524 al segretario di Carlo V il D. trae il brano relativo alla "nazione" valacca) ...
Leggi Tutto
PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] in tutta la sua cospicua produzione finale: nel S. Carlo Borromeo in S. Francesco a Militello in Val di Catania a cura di V. Martinelli, Firenze 1960, pp. 103-106, 112; C. La Farina, Memoria del dipintor da Firenze F. P., in Il Faro, IV (1836), pp. ...
Leggi Tutto
MANCA DELL'ARCA, Andrea
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Sassari l'8 luglio 1707 dai nobili Carlo Manca Martinez e Cecilia Dell'Arca (non nel 1716, come ritenne la storiografia ottocentesca e prevalentemente [...] , e di una cugina della madre, la nobildonna Clara Farina. Con i patti nuziali (dicembre 1734) i genitori gli sarda in onore di Antonio Segni, Padova 1965, p. 335; La Sardegna di Carlo Felice e il problema della terra, a cura di C. Sole, Cagliari 1967 ...
Leggi Tutto
GOLIA, Francesco
Tommaso Manfredi
Figlio di Paolo e della seconda moglie di questo, Maria Teresa Biglioni, nacque a Roma il 12 ott. 1712 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Damaso, Libri [...] dell'albergo dei poveri a Napoli da parte di Carlo di Borbone, che lo avrebbe costretto ad alternare la Il casamento dei padri trinitari di S. Carlino in via del Monte della farina, in Roma borghese. Case e palazzetti d'affitto, a cura di E. ...
Leggi Tutto
GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] Gian Maria Zoia, il capitano delle barche che aveva sequestrato farina di contrabbando a lui destinata. Severo, a tutta prima, con , forte della protezione dello stesso duca di Mantova Carlo II Gonzaga Nevers, dove gode di libertà di movimenti ...
Leggi Tutto
LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] Faenza 1894; La fondazione del seminario di Faenza e s. Carlo Borromeo, ibid. 1896; La fondazione e l'apertura del seminario cura di G. Lucchesi, Faenza 1977; Lettere inedite [a don Giuseppe Farina, parroco di S. Vitale], a cura di G. Cattani, ibid. ...
Leggi Tutto
DE FORNARI, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1484 da Raffaele; suoi fratelli furono Tommaso, Domenico e Agostino. Egli dovette affiancare il padre nella florida attività commerciale [...] dopo si trovava in Spagna e venne presentato a Carlo V come un possibile finanziatore delle casse imperiali.
In elezione, che i "nuovi" motteggiavano gli avversari "dicendo che di quella farina, e non d'altre, si aveva in quella mattina a fare il ...
Leggi Tutto
BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] dichiarava "Medicus ducatus Styriae", segno che era ormai ai servigi del duca Carlo d'Asburgo, con residenza a Graz. Un suo omonimo nipote (1630-1656 la grammatica e le belle lettere; di farina sua pubblicò solo un poemetto popolaresco L'afflizione ...
Leggi Tutto
FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] la popolosa e fatiscente area compresa tra le chiese di S. Carlo al Corso, S. Girolamo e S. Rocco. Il giovane F S. Andrea della Valle, ubicata lungo la direttrice di via del Monte della Farina (Fasolo, 1954, p. 10; Morganti, 1995, pp. 303-312) ...
Leggi Tutto
poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
stemperare
(non com. stemprare) v. tr. [der. di temperare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io stèmpero, o stèmpro, ecc.). – 1. Disciogliere mescolando in un liquido, diluire: dipingere a tempera, stemperando i colori nell’acqua; mettere in una...